Con una doppia seduta di allenamento De Canio, a cui molti tifosi imputano la sconfitta patita contro la Roma, prepara il secondo del doppio turno interno. Si tratta di un match che, alle difficoltà soggettive di ogni partita, assomma quelle oggettive che si avvertono pesanti nell’ambiente.
Tra l’altro esiste un dato statistico negativo che grava sulla gara interna contro il Bologna; i giallorossi non riescono a battere i rossoblù, al “Via del mare” dall’ormai lontano 2011 allorché, con Cavasin allenatore e grazie ad una rete di Cirillo, riuscì nell’intento di rimandare a casa i bolognesi sconfitti. Ieri pomeriggio, intanto, in sala stampa per il solito incontro con i media, si è presentato Daniele Corvia che, artefice con Munari della rimonta di Brescia, contro la sua ex squadra si è travata la strada del gol sbarrata da due interventi salva rete da parte di Doni. “Sappiamo che domenica prossima ci aspetta una gara importantissima, il Bologna ha più punti di noi, ma siamo due squadre simili, che giocano bene e cercano sempre di essere propositivi” così esordisce l’attaccante che non ha voluto andare via da Lecce per contribuire alla conquista della salvezza dopo averlo fatto per conquistare la promozione.
“A prescindere dalla sconfitta contro la Roma questa partita è fondamentale. Come il Bologna abbiamo realizzato 31 reti fino ad ora, questa è un poco la nostra caratteristica, creiamo diverse occasioni da rete nell’arco di una gara. C’è da migliorare sotto l’aspetto difensivo e dovremo essere noi attaccanti i primi a dare una mano ai compagni della difesa”. Parlando delle sue ultime prestazioni Corvia dice: “Sia a Brescia che in casa contro la Roma sono entrato bene in partita, cerco sempre di rendermi utile. E’ normale, come per tutti i calciatori, che avere maggiore continuità aiuterebbe, ma io mi impegno al massimo e cerco di mettere in difficoltà il mister nel momento delle scelte. Sia a livello fisico che mentale mi sento bene e sono pronto a dare il mio contributo in questo rush finale”. L’obiettivo per tutti è la salvezza ed anche se cautamente si iniziano a fare calcoli: “Secondo me è presto per fare calcoli, ma penso che a 40 punti ci dovrebbe essere la salvezza.
Prove in difesa Provata una linea a quattro con Tomovic a destra, Brivio a sinistra e la coppia brasiliana Gustavo-Fabiano al centro. E’ ancora presto per capire se sarà questa la difesa del Lecce contro il Bologna, considerato che anche Mesbah e Donati possono comporre il pacchetto arretrato. Di conseguenza ballottaggio a destra tra quest’ultimo e il serbo Tomovic, pienamente recuperato, per la sostituzione dello squalificato Rispoli.
Anche Ferrario è stato impegnato negli esercizi difensivi ma ha svolto a ritmo ridotto il resto dell’allenamento. Dei difensori solo Sini non ha preso parte alla doppia seduta a causa di un leggero stato influenzale. Reduce dai postumi dell’influenza anche Bertolacci che, al pari di Di Michele, ha lavorato in differenziato ai bordi del campo.
[Redazione Lecce Giallorossa – Fonte: www.leccegiallorossa.net]
