C’è soddisfazione ed ottimismo nelle parole dell’ex portiere della Roma, Julio Sergio, in questa sua nuova avventura al Lecce. Queste le dichiarazioni riportate sul sito ufficiale del Lecce:
“Giocare è sempre bello, mi ha fatto piacere scendere in campo a Bergamo dal primo minuto, dopo un inizio non buono, condizionato da una serie di problemi fisici. Ora è tutto risolto e sono a disposizione per continuare a lavorare. A gennaio qualche richiesta è arrivata, anche se io non ho mai chiesto di andare via, si parlava di un mio eventuale trasferimento, ma non erano discorsi che seguivo particolarmente perché il mio pensiero è sempre stato sul finire bene la stagione a Lecce. Se sono venuto a qui è perché ero e sono cosciente di poter dare un contributo alla squadra e conservare, assieme ai miei compagni la serie A.
Domenica contro il Siena in campo? Questa è una domanda che dovete rivolgere a mister Cosmi, io mi alleno sempre come se dovessi scendere in campo la domenica, sono a disposizione poi l’allenatore deciderà. Il Siena? Sono tutti avversari difficili nella massima serie, non esistono gare facili. Tutto il vissuto di una persona aiuta a crescere e questa situazione mi ha fatto crescere sia come uomo che come calciatore. La difesa nelle ultime partite? Giocare ora è molto più tranquillo, ci sono giocatori che hanno dato una certa consistenza alla squadra, con un modulo che ci fa stare più tranquilli in campo. Secondo me non è importante il nome di un calciatore, ma quello che conta è lo spirito, come si gioca, cosa che per esempio ha fatto Di Matteo domenica scorsa a Bergamo”.