Cinque giornate di squalifica per Chevanton. Troppe. In casa leccese il giudizio è unanime. Si sapeva che l’uruguaiano sarebbe stato severamente punito per la reazione avuta dopo l’espulsione decretata da Gava contro la Samp, ma non si pensava ad una sanzione così pesante. Lapidario il commento di De Canio: «Chevanton ha capito subito da solo di aver commesso un errore. In questa vicenda io scinderei i due momenti, perché probabilmente c’è stata una errata valutazione da parte dell’arbitro sulla rincorsa di Chevanton e sul fallo commesso su Marilungo, intendendola come volontà di commetere fallo violento. Poi vi è la seconda fase, nella quale il giocatore ha perso lucidità e ha esagerato nelle proteste e nel modo di protestare. Considerando i due aspetti, la sanzione poteva essere più lieve».
Anche il presidente Pierandrea Semeraro si è detto sorpreso dall’entità della sanzione: «Ci aspettavamo una squalifica dura ma non di tali proporzioni. Probabilmente si è voluto punire il comportamento antisportivo di Chevanton, si è voluto dare un esempio di come si intende perseguire questo tipo di atteggiamenti. Comunque proporremo ricorso ma contestualmente multeremo il calciatore».
LA COPPA – Intanto il Lecce oggi andrà in campo ad Udine per il quarto turno di Coppa Italia.«Chevanton può giocare e ne ha bisogno- ha detto De Canio -la squalifica mi dispiace anche perchè rallenta ulteriormente il processo del suo recupero».La squadra sarà formata da molte seconde linee (quasi tutti i titolari sono rimasti a casa) e la panchina da ragazzi della primavera. Il tecnico ha però assicurato che l’impegno non è stato snobbato:«Con la rosa al completo avrei schierato una formazione diversa, ma siamo in piena emergenza».
L’UDINESE – Anche Guidolin farà ampio turn over: spera solo di poter far giocare uno spezzone di gara a Zapata, reduce da tre settimane di stop per l’intervento alla mano e che dovrebbe rientrare domenica col Napoli.
PROBABILI FORMAZIONI:
UDINESE (3-4-1-2): 6 Belardi; 45 Angella, 13 Coda, 11 Domizzi; 4 Cuadrado, 25 Morosini, 19 Badu, 26 Pasquale; 23 Abdi; 16 Denis, 9 Corradi. A disp: 12 Koprivec, 2 Zapata, 27 Armero, 20 Asamoah, 66 Pinzi, 7 Sanchez, 83 Floro Flores. All. Guidolin
LECCE (4-3-1-2): 81 Benassi; 2 Donati, 33 Rispoli, 30 Diamoutene, 28 Brivio; 21 Grossmuller, 32 Coppola, 19 Piatti; 7 Bergougnoux; 23 Chevanton, 15 Ofere. A disp: 25 Petrachi, 50 Falcone, 52 Crescente, 53 Nunzella, 54 Kostadinovic, 56 Luca, 57 Falco. All. De Canio.
ARBITRO: Peruzzo di Schio Guardalinee: Padovan e Di Fiore Quarto uomo: Giacomelli
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