La situazione nei tre gironi di Lega Pro dopo sette giornate di campionato. Comandano Alessandria, Pordenone e Lecce
Dopo la settima giornata di Serie A e Serie B è andata in archivio anche quella di Lega Pro che, nella prime giornate, ci ha regalato emozioni, gol e tante sorprese con pronostici che il più delle volte sono stati ribaltati. Nel Girone A è l’Alessandria che guida la classifica con 19 punti mentre nel girone B c’è il sorprendente Pordenone e nel Girone C il Lecce. Ma andiamo a vedere la situazione nei tre gironi nello specifico.
GIRONE A
Tutto come da pronostico nel Girone A di Lega Pro, dove, dopo sette giornate c’è l’Alessandria a comandare la classifica con quattro punti di vantaggio dalla neo promossa Viterbese che, nell’ultima giornata, ha vinto il derby con la Lupa Roma rosicchiando due punti ai Grigi che non sono andati oltre il pareggio contro la Cremonese. Al terzo posto, con 14 punti, c’è proprio la Cremonese in coabitazione con l’Arezzo uscito vincitore tra le mura amiche contro il Pro Piacenza. Vittorie anche per Renate e Piacenza che si trovano rispettivamente quinto e sesto in campionato con 13 e 12 punti mentre a 11 troviamo Livorno e Giana Erminio che, nell’ultimo turno, hanno dato vita ad un match spettacolare terminato 2-2. Gli ultimi due posti utili per i play-off vengono completati dal Tuttocuoio con 9 punti e la Pistoiese con 8 che, domenica, ha pareggiato 1-1 il derby con il Siena. Per quanto riguarda la seconda metà della classifica ci sono dieci squadre in sei punti con Como ed Olbia a 8 punti insieme alla Pistoiese. I Lombardi sono tornati alla vittoria battendo la Racing Roma per 2-1 mentre i Sardi sono usciti sconfitti dal Garilli contro il Piacenza. A quota sette c’è la Lucchese che ha battuto il Pontedera con un pirotecnico 2-4. Pontedera a 6 punti in coabitazione con Pro Piacenza e Racing Roma mentre gli ultimi tre posti sono per Lupa Roma, Carrarese ed il Prato ancora a caccia della prima vittoria in campionato.
GIRONE B
Giornata particolare quella del Girone B di Lega Pro caratterizzata da 7 pareggi ( compreso il 2-2 tra Sambenedettese e Parma) e la vittoria importantissima del Pordenone contro il Venezia. Eh già, perchè grazie a questa vittoria i neroverdi balzano in testa alla classifica con 16 punti. A due punti c’è il Venezia ma continua a salire in classifica la Sambenedettese: la squadra di Palladini ( che ha una partita in meno) ha pareggiato 2-2 con il Parma e, con tre vittorie nelle ultime quattro partite, si trova terzo con 13 punti. I Marchigiani non sono soli sul gradino più basso del podio ma insieme a Gubbio e Feralpi Salò che hanno battuto rispettivamente Albinoleffe fuori casa ( 1-2) e Forli in casa (5-0). A 12 punti troviamo la coppia Bassano-Parma. I Toscani non sono andati oltre lo 0-0 a Modena mentre gli Emiliani non stanno vivendo un grande periodo di forma come dimostrano le due vittorie nelle ultime cinque partite. Stasera potrebbe balzare al secondo posto la Reggiana, impegnata tra le mura amiche contro il Santarcangelo. Dal nono posto in poi, in virtù dei sette pareggi, non cambia nulla: Padova e Santarcangelo rimangono in zona play-off mentre nei quartieri bassi della classifica ci sono Ancona, Albinoleffe, Modena, Mantova e Teramo con 6 punti, Fano a 5, Maceratese a 4 e Forli a 2 in ultima posizione.
GIRONE C
Nel Girone C comandano Lecce e Foggia con 19 punti. I Satanelli non sono andati oltre l’1-1 sul campo del Matera mentre i Pugliesi hanno battuto la Reggina di misura nel posticipo grazie al solito Caturano. La prima inseguitrice è la Juve Stabia con 16 punti che ha battuto facilmente la Vibonese per 3-0. Nella scia dei Campani c’è il Matera. Una piccola curiosità da far notare è che le prime quattro squadre di questo girone non perdono da cinque partite e che Lecce, Foggia e Matera sono ancora imbattute. Torna su anche il Cosenza che riesce ad avere la meglio del Virtus Francavilla nei secondi finali. Ad 11 punti ci sono Monopoli e Casertana: i biancoverdi hanno battuto il Fondi di misura mentre i Campani non sono andati oltre lo 0-0 contro l’Andria. Restano in zona play-off anche Taranto e Akragas con 9 punti. I pugliesi sono stati fermati in casa dal Catania (0-0) nel remake della finale per l’accesso alla B di 14 anni fa mentre i Sardi hanno ottenuto lo stesso punteggio contro il Catanzaro. L’unica squadra che riesce a vincere nei quartieri bassi è la Paganese che, al San Filippo, batte il Messina 0-2. In zona play-out troviamo Melfi, Vibonese, Catanzaro, Siracusa ed il Catania fanalino di coda con un solo punto all’attivo.