A Sky Sport, dopo il 3-0 targato dai nuovi acquisti, Leonardo, tecnico nerazzurro, commenta la vittoria importantissima di Bari. Ecco le sue parole riprese da FcInterNews.it: “E’ un paradosso. Con tre attaccanti neanche un gol, con una mezzapunta e un attaccante un gol, e con una sola punta una rete. Il Bari è stato molto attento, chiudevano al meglio su ogni iniziativa, però alle nostre punte sono arrivati pochi palloni realmente gestibili, e quando arrivavano era dura trovare spazi. Certo, se avessimo segnato nel primo tempo poteva cambiare la gara. Eto’o? Si trova bene a giocare largo, riusciva a sfondare anche quando poi si è accentrato da punta pura. L’episodio di Chivu? Ne abbiamo parlato, ne parlerà dopo anche lui. E’ giusto così, parlerà Cristian. Le cose sbagliate sono sbagliate, ha dato il pugno e non va sicuramente bene. Le situazioni interne però le gestiamo noi, discuterà lui della situazione individuale, strettamente riferita all’episodio.
La nostra fatica più grande era riuscire a rubar palla davanti, il Bari impostava bene la manovra da dietro. Facevamo fatica anche a centrocampo quando c’era da verticalizzare subito, ma già all’inizio del secondo tempo siamo cresciuti, spingevamo di più. Milito poi aveva bisogno di riposare, viene da infortuni e l’idea già di prima era fare un tempo a testa con Sneijder, il cambio era già deciso insomma, non rientra in qualche questione tattica. La spinta di Chivu? Cristian sta facendo molto bene, imposta quasi sempre a sinistra, arriva in fondo, crossa e si adatta al meglio al ruolo di terzino che non è il suo. Adesso la classifica parla chiaro, dobbiamo però guardare sempre in avanti. E’ difficile essere regolari in questo campionato, ricordiamo che abbiamo vinto 6 partite su 7 di campionato ma il bilancio va fatto alla fine. Oggi il Bari ha venduto carissima la pelle, il 3-0 è quasi esagerato, sarà dura per tutti fino alla fine. Mourinho? E’ presente, lo sappiamo, è diventato un amico per me”.
[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]
