Da sempre conosciuto per la sua “mancanza di peli sulla lingua“, Leonardo Gaudio, giornalista di Tuttosport, è fra le più note penne in circolazione nel panorama nazionale. A tal proposito e, visto i temi che ruotano intorno all’universo AS Bari, Tuttobari.com ha voluto disturbarlo in esclusiva per conoscere il suo autorevole parere in merito.
Signor Gaudio benvenuto ai microfoni di Tuttobari.com. Quanto pensa che il Bari, in termini economici, possa concretizzare dalla vendita dei suoi pezzi da novanta? “La previsione è tra i 12 ed i 15 milioni di euro. Se dovesse arrivare una cifra inferiore ai 10 milioni ciò pregiudicherebbe i programmi per la prossima stagione”.
Con una formazione nella maggior parte costituita da giovani quale, fra i tecnici che circolano, sarebbe il più adatto? “Se si vuole davvero puntare sui giovani, sarebbe opportuno scegliere un allenatore emergente come Auteri, Aglietti, Di Francesco. Ancora non si sa – continua – ma la prossima settimana il presidente si incontrerà con il diesse Angelozzi e insieme decideranno sull’allenatore. Sono solo previsioni giornalistiche, si parla anche di Ficcadenti e di Iachini, però se prima non decidono in società è difficile capire chi potrà essere il successore di Mutti”.
Al di là dei protagonisti il prossimo sarà un campionato di transizione o cosa? “Gli auspici della società sono quelli di puntare almeno ai play off. Intanto bisognerà capire gli sviluppi dell’ultimo scandalo sulle scommesse, poiché un coinvolgimento di squadre di serie A potrebbe favorire il ripescaggio del Bari e della Sampdoria”.
Playoff? Non crede sia un obiettivo proibitivo per la formazione che si andrebbe a costituire? “Oggi non possiamo dirlo, però è chiaro che l’obiettivo primario è la promozione diretta. La serie B il prossimo anno sarà più difficile di quella di quest’anno, con Sampdoria, Torino, Brescia, Livorno eccetera. Il Bari, dal canto suo, non può permettersi di non centrare l’obiettivo della serie A, sarebbe in pericolo la sopravvivenza della società”.
Questione ripescaggi dovuti allo scandalo scommesse. Che speranze ci sono per il Bari? “Finora sarebbero almeno cinque le squadre di serie A coinvolte, oltre a Brescia e Bologna. Se saranno riscontrate responsabilità anche oggettive di queste sicuramente il Bari potrebbe essere ripescato. Al momento però è ancora presto per affermarlo con certezza. Bisognerà aspettare almeno la fine di giugno. Però le possibilità concrete ci sono tutte per il Bari e la Sampdoria. La procura Federale sta acquisendo le carte della magistratura ordinaria, non appena sarà in grado di esprimere dei giudizi lo farà, ma non prima del 30 luglio prossimo”.
[Renato Chieppa – Fonte: www.tuttobari.com]
