Che le indiscrezioni, che peraltro vi abbiamo anticipato da tempo, riguardanti l’approdo di Roberto Mancini sulla panchina siano vere o presunte, la Juventus del futuro comincia poco a poco a delinearsi.
Partendo dalla linea arretrata, ovviamente per poi salire anche in mediana, sarà compiuto un lifting sistematico alle rughe della Vecchia Signora, in maniera da eliminare ogni segno del tempo regalando nuova brillantezza e vivacità al gioco dei bianconeri.
E’ praticamente fatta per Michel Bastos, e la conferma inequivocabile arriva direttamente dal suo procuratore De Kerchove, che nel commentare la buona riuscita dell’operazione non ha posto veti europei all’arrivo del suo assistito: “Non è importante se la Juve parteciperà o meno alla Champions League. Giocare due volte l’anno contro Inter e Milan vale più di ogni manifestazione europea”.
Fatta per l’esterno, adattabile sia alla fase difensiva che a quella offensiva, non resta che dedicarsi alla linea mediana, laddove il nome di Fernando del Porto resta quello più appetito. La concorrenza è ampia, ma la voglia della Juve di tornare a far paura è almeno altrettanta.
Sempre negli stessi ruoli, ci sono anche due possibilità genovesi, corrispondenti ai nomi di Kucka e Poli da tenere in considerazione: freschezza, atletismo e corsa. Un po’ quegli ingredienti che troppo spesso sono mancati nel corso di questa travagliata stagione. Infine, da segnalare il sorpasso bianconero sull’Inter per il giovane trequartista brasiliano del Resende Gabriel Appelt. Poco noto ai più, forse, ma sicuramente un prospetto di talento. La strada per tornare al successo passerà anche da qui.
[Gianluigi Longari – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]