Gli amaranto cambio volto nella ripresa e raggiungono temporaneamente il secondo posto in classifica
LIVORNO – Era importante vincere. Non tanto per la classifica, quanto per il morale. In settimana tante polemiche su Gautieri, su un modulo che ancora una volta non aveva convinto. La squadra era uscita sconfitta da Avellino giocando forse la peggiore partita degli ultimi mesi. Mai pericolosa in zona gol e sovrastata dalla squadra campana soprattutto a centrocampo. Spinelli sorprendendo tutti ha dato fiducia al mister che contro il Crotone si è giocato parte del suo futuro. Un brutto primo tempo, in cui gli ospiti riescono a divorarsi incredibili occasioni sotto porta. Lo stadio prova a sostenere la squadra ma le evidenti difficoltà cominciano a stizzire anche i tifosi. Dall’inizio del campionato ad oggi il Livorno è sempre rientrato dagli spogliatoi peggiorando il suo rendimento a livello di prestazione. Questa volta non è accaduto così. Con l’ingresso di Galabinov gli amaranto sono usciti allo scoperto e dopo diverse occasioni, con due pali colpiti, sono riuscitici a segnare e portare a casa una vittoria molto importante che proietta momentaneamente la squadra al secondo posto in classifica.
I problemi per Gautieri non finiscono certo con questi tre punti. La squadra vista nel primo tempo è sembrata quasi impaurita. Il modulo è rimasto un 4-3-3 pronto però a diventare un 4-4-2 nei momenti di difficoltà. Il Livorno e il mister devono ripartire dal secondo tempo, in cui si è visto una squadra combattiva capace di creare molte occasioni da gol, con buoni scambi tra Galabinov e Vantaggiato. Una buona solidità difensiva che però ieri sera è stata baciata dalla fortuna. L’unica pecca è il non riuscire mai a chiudere le partite. Questa è stata la terza vittoria su tre per 1-0 con tanta sofferenza nei minuti finali. Il Livorno non ha mai segnato più di un gol a partita e anche su questo bisognerà lavorare. Domenica c’è un altro impegno ostico, un altro esame da superare. Al Picchi arriverà il Trapani del bomber Mancosu, squadra compatta con un buon gioco che lo scorso anno ha sfiorato i playoff. Un’altra occasione per Gautieri di togliere quei dubbi all’ambiente che, nonostante la vittoria, resta scettico per il futuro.
[Federico Saba – Fonte: www.amaranta.it]