Livorno – Ci sono voluti due mesi, per rivedere i 3 punti, c’e voluto un Livorno volenteroso, tutto cuore, messo in campo da Madonna con l’intento di cercare la vittoria, attraverso l’unità di gruppo, il gioco semplice e la ricerca della conclusione a rete, senza tanti fronzoli e azioni elaborate.
La gara non era certo nata bene, i calabresi già al 3′ erano in vantaggio con Sansone veloce nel concludere a rete un cross tagliato proveniente dalla destra. Il Livorno non ha accusato il colpo, si è gettato in avanti con raziocinio cercando di concludere a rete, al 23′ arriva il pareggio con Paulinho dopo un bel triangolo con Dionisi. Il Livorno a quel punto ha provato a spingere per andare in vantaggio, ma gli sforzi profusi non hanno dato frutti, anzi a fine primo tempo arrivava la doccia fredda con il rigore concesso dall’arbitro per uno “strattonamento” di Bernardini ai danni di un giocatore calabrese.
Sul dischetto Bardi è bravissimo a parare il rigore calciato sulla sinistra ed angolato da Ciano, sull’azione successiva il Livorno potrebbe andare in vantaggio ma l’arbitro non concede un rigore evidentissimo ai danni di Dionisi e il primo tempo finisce sotto i fischi del popolo amaranto contro il direttore di gara.
Nel secondo tempo, dopo tre minuti la partita cambia volto Paulinho e bravo ad involarsi su un lancio di Filkor, in area Vinetot lo tocca e l’arbitro indica il dischetto e la strada degli spogliatoi al difensore calabro. Dionisi dal dischetto realizza e ribalta la partita.
Il Livorno poi in superiorità numerica non riesce a chiudere la partita, Dionisi in due circostanza non è freddo e nel finale subisce il ritorno dei pitagorici, ci vuole un grande Bardi per opporsi ad una conclusione di Calil nel finale.
La partita si conclude con il 2-1 per gli amaranto e con i circa tremila tifosi presenti al Picchi che tornano ad esultare per un importantissimo successo che toglie gli amaranto dalle sabbie mobili della zona play-out.
TABELLINO:
Livorno(4-4-2): Bardi, Salviato (dal 83’Lambrughi), Knezevic, Bernardini, Pieri, Piccolo (dal 57’Siligardi), Luci, Filkor, Bigazzi(dal 68’Barone), Dionisi, Paulinho. All.Madonna
Crotone(4-2-3-1): Belec, Migliore, Abruzzese, Vinetot, Correja, Galardo (53’Checcucci), Florenzi, Sansone (dal 66’Djuric), Calil, De Giorgio, Ciano (dal 77’Pettinari) . All. Menichini
Arbitro: Baratta di Salerno
Reti: 3’Sansone, 23’Paulinho, 49’rig.Dionisi
Ammoniti: Florenzi, Filkor, Dionisi
Espulso: al 48′ Vinetot per fallo da ultimo uomo
Spettatori: 3000 circa con una ventina giunti da Crotone.
[Daniele Domenici – Fonte: www.amaranta.it]