Livorno – Ci si domanda come un presidente vulcanico, umorale, stia ancora pensando a tenere il suo allenatore dopo cinque sconfitte consecutive e dopo undici partite in cui il Livorno ha collezionato la miseria di cinque punti. In giro di allenatori di grossa esperienza a parte i “vecchi” Sonetti, Papadopulo, non c’e ne sono, e chissa se i due menzionati, sarebbero intenzionati a mettersi a sedere su una panchina che scotta.
Si fanno i nomi di Grecucci, Apolloni e Lerda, tutti allenatori che però sicuramente vorrebbero garanzie di un contratto di almeno un anno e mezzo per sviluppare un progetto, cosa che non sposa le idee presidenziali. Quindi il Livorno potrebbe andare verso una soluzione interna con la promozione dello staff della primavera, Cei potrebbe garantire come ha fatto con la primavera una stabilità e un armonia di gruppo, non a caso il Mister è scuola Osvaldo Iaconi grande maestro e grande uomo di spogliatoio.
Oltre a Cei potrebbe esser possibile la promozione del preparatore Livia, persona squisita e preparata, portata a Livorno da Miguel Vitulano, e da sei anni preparatore e coordinatore dei preparatori delle giovanili.
Livia vanta esperienze con la nazionale peruviana ed ha nel suo curriculum due campionati vinti in Perù, oltre ad un terzo posto nel mondiale under 20 con il Perù, e in questi sei anni è stato un artefice dei continui progressi delle giovanili amaranto e attende il meritato grande salto.
Quindi questo binomio Cei-Livia che sta facendo miracoli con la primavera, potrebbe esser un tandem per ricraere la giusta armonia, i giusti stimoli all’interno dello spogliatoio, oltre che garantirebbe un maggior dialogo fra lo staff tecnico e i giocatori, cosa che sembra mancare con lo staff di Novellino, visto i musi lunghi e le insoddisfazioni dei giocatori in rosa, che compromettono le prestazioni settimanali.
[Daniele Domenici – Fonte: www.amaranta.it]