Il presidente parla di ingenuità e certamente i contropiedi sbagliati in entrambe le frazioni di gioco gridano vendetta, ma qui il mister non può farci niente. Altro discorso se si intende che quando il Livorno ha provato ad impostare i ritmi alti, la Juve ha progressivamente preso il sopravvento, mentre nel primo tempo i campioni d’Italia hanno sofferto i labronici versione squadra corta che copriva a meraviglia ogni zona della propria metà campo, ma se ci permettete è come voler trovare a tutti i costi un cavillo, credere o fare finta di credere che la differenza tecnica tra le due squadre non esista. Critiche, quindi, che preferiamo rimandare a dopo la partita di Verona contro il Chievo, ammesso e non concesso che ci sarà da criticare, quella sì nella quale si dovrà essere quadrati ed al contempo punire in attacco una diretta concorrente per la salvezza che si è presa la briga di regalare il primo dispiacere casalingo a Mandorlini. Oggi però vogliamo applaudire tutti i ragazzi di Nicola che si sono dannati l’anima per imbrigliare quella che al momento è la squadra più in forma del campionato e che farà di tutto per cucirsi la prossima stagione l’agognata terza stella sulla maglia, buon segnale, con la speranza che il vento cominci a girare anche dalla parte dei labronici. Anche questo un fattore che ad oggi è decisamente mancato.
[Lorenzo Corradi – Fonte: www.amaranta.it]
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy