Prime in classifica, un passato glorioso in piazze affamate di calcio: Livorno, Padova e Lecce sognano il ritorno in Serie B
Tre piazze blasonate, dal passato glorioso, dalla grande tradizione, accumunate da un unico obiettivo: tornare in Serie B, nel gotha del calcio che conta. Ci stanno riuscendo tutte e tre anche se la strada da percorrere è ancora lunga. Piena di insidie in una categoria, la Serie C, nella quale è vietato abbassare la guardia.
Livorno, Padova e Lecce le tre capoliste dei gironi A, B e C stanno primeggiando in questo scorcio di campionato.
A Livorno la cadetteria manca dalla stagione 2015/16. A Padova c’è ancora vivo lo scotto della retrocessione e del fallimento della società, avvenuto il 15 luglio 2014, che costrinse i biancoscudati a ripartire dalla Serie D.
In Puglia la Serie B manca dal campionato 2011/12. Retrocesso dalla Serie A, il Lecce è finito direttamente in Serie C per illecito sportivo relativo alla presunta combine nel derby giocato contro il Bari. Un doppio capitombolo compiuto nel giro di tre mesi.
La squadra di Sottil sta letteralmente volando, complice i 36 punti conquistati in 14 partite giocate con zero sconfitte incassate. Un trio di attaccanti che viaggia a meraviglia. Vantaggiato 8 gol, Doumbia e Murillo 6 gol nel 4-2-3-1 dell’ex tecnico del Siracusa che spera di ritornare a festeggiare come successe in Sicilia, nella stagione 2015/16, con la promozione in Serie C.
Come sta andando il campionato
29 punti raccolti con 9 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte: 21 gol fatti e 12 gol subiti. Il Padova targato Bisoli si sta prendendo, domenica dopo domenica, il girone B di Serie C, spinto dai gol di Capello, 7 e di Arma 6 centri. E’ all’Euganeo che la formazione veneta si sta ritagliando le maggiori soddisfazioni avendo vinto 6 gare su 7 con 1 pareggio. la sconfitta non arriva dal 15 ottobre: 2-1 sul campo del Teramo, dopo quella sfida 4 vittorie e 1 pareggio, considerando anche il turno di riposo.
Il Lecce ha, negli ultimi anni, avuto un pessimo rapporto con i playoff: due finali perse nel 2012/13 e nel 2013/14, sconfitta nella semifinale 2015/16 e nei quarti di finale della passata stagione ha trovato, in questa stagione, la continuità necessaria per primeggiare in terza serie: 11 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta con la prolifica coppia di attaccanti Di Piazza, 7 centri per lui, e Caturano, 5 realizzazioni. Sotto la guida ferma e attenta di Fabio Liverani, subentrato al dimissionario Rizzo il 17 settembre, ora i salentini hanno cinque punti di vantaggio sulla seconda in classifica: il Catania.
Ancora tanto lavoro dovrà essere fatto dalle società e dallo staff tecnico ma Livorno, Padova e Lecce appaiono essere sulla strada giusta. Sospinti da tanto entusiasmo e dal pubblico caldo e passionale che sa essere il dodicesimo uomo in campo. Ci sono squadre che non possono stare fuori dal calcio che conta e Livorno, Padova e Lecce rispondono a questo identikit.