BOLOGNA – Non cerca scuse l’allenatore del Livorno, Christian Panucci, nella sala stampa dello stadio Dall’Ara, dove incalzato dalle domande dei giornalisti ha analizzato la sconfitta che i suoi ragazzi hanno rimediato oggi al cospetto di un Bologna non eccelso ma sicuramente più quadrato e determinato del Livorno. Spiega Panucci: “Per sessanta minuti non siamo stati inferiori al Bologna, che non ha fatto nulla di particolare, poi ci siamo complicati la vita ed abbiamo regalato il gol del vantaggio agli avversari, dopodiché siamo calati mentre i rossoblu, che hanno qualità, hanno gestito il risultato e colto il raddoppio”. L’allenatore del Livorno, rispondendo ai giornalisti, ha poi aggiunto: “Abbiamo anche noi avuto le nostre occasioni, ma nel secondo tempo, dopo il gol del vantaggio bolognese, ci è venuta meno l’energia”. E ancora: “É chiaro che i ragazzi, adesso, siano sfiduciati. Ma ci sono anche cose buone. É momento non certo fortunato, un periodo di stanca, stiamo lavorando per poterlo recuperare. Adesso conta conquistare i playoff”. Infine, rispondendo a una precisa domanda: “Ai ragazzi ho detto che bisogna reagire, che dobbiamo crederci, perché tempo ed opportunità non mancano”.