Le mosse di mister Roberto Donadoni si sono dimostrate, ancora una volta, azzeccate. I tre gol sono stati segnati da Raffaele Palladino e da Amauri, i due giocatori a cui il nostro allenatore, sorprendendo tutti, ha scelto di affidare il fronte offensivo, supportati da Jonathan Biabiany. Per un 4-3-3 in cui Aleandro Rosi ha sostituito lo squalificato Mattia Cassani sulla destra difensiva, Pedro Mendes è stato al fianco di capitan Alessandro Lucarelli nella guardia centrale della propria area, mentre sulla sinistra è rientrato, dopo esser stato appiedato dal giudice sportivo per un turno, la garanzia Massimo Gobbi.
A formare il terzetto della zona nevralgica sono stati Marchino Marchionni nella funzione di perno, attorniato dalla sostanza di Afriyie Acqua e di Marco Parolo. Tra i pali, ovviamente, non è mancata la sicurezza di Antonio Mirante, che pure stavolta ha sfoderato interventi pronti, lesti e immediati. Le decisioni di Donadoni sono state premiate subito, al 2’, quando Biabiany è sceso fulmineo lungo la destra, lasciando sul posto il livornese Emerson, per calciare un preciso cross al centro dell’area, dove Palladino ha raccolto con un numero d’alta classe finalizzando. In coordinazione perfetta il nostro attaccante ha colpito incrociando di sinistro al volo.
Passato in vantaggio al ‘pronti via’, con un gran possesso palla, soffrendo la voglia di rivalsa del Livorno soltanto nei primi quindici minuti del secondo tempo, il Parma ha saputo governare la gara, dominandola e chiudendola all’85’ con un tap-in di Amauri, conclusione di un’azione insistita alla ricerca del suggello. Dapprima, cercato da un tocco di Nicola Sansone che è stato respinto con un piede dal portiere amaranto Bardi. Poi, inseguito con un tiro di sinistro di Gobbi che si è stampato sul palo. Infine, voluto e trovato dalla scatenata prima punta crociata.
Sullo 0 a 2 ci si poteva sedere e ulteriormente controllare, ma si è preferito attaccare, da grande formazione, anche nei minuti di recupero, tra l’altro con un difensore, Mendes, su cui è stato commesso un fallo netto in area che è valso al Parma un rigore. Cosa che, in campionato, non succedeva da oltre un anno! Ovvero dal 16 dicembre del 2012. Dal dischetto Amauri, ancora lui, al 92’, ha calciato infallibilmente di piatto destro, posizionando il pallone, correndo a festeggiare sotto la curva dei nostri tifosi. Infallibile, esatto ed efficace come tutta questa squadra, che vola al settimo posto.
[Sito Fc Parma – Fonte: www.fcparma.com]
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