Livorno – A Modena contro il Sassuolo è arrivata la quarta sconfitta consecutiva degli amaranto, la quinta in trasferta e la nona assoluta in campionato. Tutte le sconfitte del Livorno lontane dall’Armando Picchi sono avvenute con il minimo scarto, considerando che l’1-2 del Braglia segue gli 0-1 di Bari, Modena (contro il Modena), Padova e Torino. Per la prima volta il Livorno è uscito sconfitto dal campo dopo aver segnato una rete. Nelle precedenti otto circostanze aveva sempre perso per 0-1 (5 volte) o per 0-2 (tre volte). E’ stata anche la prima volta che il Livorno ha perso dopo essere passato in svantaggio. Era già successo a Vicenza ed in casa contro il Gubbio di aver subito delle rimonte, ma in tali circostanze gli avversari si erano fermati al pareggio per 1-1.
Dopo tre partite senza segnare, il Livorno è tornato al gol, ma la situazione in fatto di reti realizzate rimane deficitaria. Con 19 gol all’attivo, gli amaranto sono il quart’ultimo attacco di tutta la serie B. Solo Brescia e Modena con 17 e Gubbio con 16 hanno fatto peggio. Il Livorno subisce gol da 10 partite consecutive, tuttavia mantiene una buona classifica in fatto di reti al passivo. La squadra di Novellino divide infatti con il Verona il quarto posto fra le migliori difese del campionato, con 19 gol subiti; meglio hanno fatto solo Torino (10), Sassuolo (13) e Sampdoria (17).
La partita contro il Sassuolo è stata caratterizzata dai calci di rigore. Quello assegnato al Livorno è stato il quarto stagionale, di cui tre realizzati (tutti da Dionisi) ed uno sbagliato (da Paulinho nella partita casalinga contro la Reggina). Quello decretato in favore del Sassuolo e trasformato da Sansone è stato invece il primo penalty di questo campionato fischiato contro gli amaranto. Nelle prime 16 partite di campionato il Livorno aveva subito (Novellino a parte) solo una espulsione, quella di Lambrughi per doppia ammonizione nella gara interna contro il Gubbio. Poi, nelle ultime tre gare, ben quattro calciatori amaranto si sono visti sventolare il cartellino rosso sotto il naso : ancora Lambrughi a Torino, Schiattarella e Knezevic al Picchi contro il Verona e infine Genevier a Modena contro il Sassuolo.
[Claudio Marchini – Fonte: www.amaranta.it]
