LIVORNO – Sabato 23 marzo allo stadio “Armando Picchi” va in scena l’incontro tra Livorno – San Donato. La squadra guidata da Fossati si deve arrendere al Follonica, un risultato più che altro che non rispecchia la gara in campo. Visto anche quello che è successo sugli spalti, che, a causa dei fatti accaduti si ritrovano a giocare in uno stadio senza tifosi. Gli amaranto hanno dato tutto in campo, ma, l’unica disattenzione è arrivata al minuto 37 quando Ampollini segna il gol del vantaggio. Inutili gli attacchi del Livorno. Un secondo tempo sottotono per i toscani bloccati dall’1-0. Niente è perso perché il campionato è ancora lungo, i toscani hanno il dovere di ripartire da questa sfida e di ritrovare l’entusiasmo assente.
Gli ospiti sono più sereni perché vengono da quattro gare molto convincenti. I ragazzi di Brachi sono riusciti a conquistare otto punti nelle ultime quattro gare il che significa una forte fiducia in squadra. La nona posizione mette serenità alla società. Dato che le qualità ci sono possono fare di più e puntare ai play off. L’occasione è arrivata. La trasferta di Livorno in un certo senso può decidere il futuro della squadra ovvero i tre punti possono spingere il San Donato al sogno play off. Devono solo crederci. Giocare in uno stadio senza tifosi fa un effetto strano però se questo aspetto lo guardi positivamente può aumentare la concentrazione e non avere distrazioni. Il direttore di gara: Matteo Dini di Città di Castello; gli assistenti: Mauro Ottobretti di Foligno e Giulio Pancani di Roma 1.
LIVORNO (3-5-2): Facchetti; Brenna (dal 1′ st Sabattini), Tanasa, Curcio; Camara (dal 1′ st Savshak), Bellini, Luci, Nardi, Goffredi (dal 17′ st Menga); Giordani (dal 17′ st Cori), Tenkorang (dal 27′ st Carcani). A disposizione: Albieri, Menga, Savshak, Frati, Sabattini, Cori, Carcani, Schiaroli, L. Henriqeu. Allenatore: Correale
SAN DONATO (3-4-2-1): Manzari; Videtta, Chiti, Frosali; Sichi (dal 6′ st Forte), Calamai, Marianelli (dal 30′ st Papalini), Belli (dal 27′ st Gianneschi); Bellini (dal 14′ st Petronelli), Neri; Bocci (dal 27′ st Barazzetta). A disposizione: Campinotti, Gistri, Seghi, Papalini, Gianneschi, Forte, Barazzetta, Petronelli. Allenatore: Brachi
Reti: al 19′ st Curcio rigore, al 47′ st Sabattini
Ammonizioni: Brenna, Goffredi, Giordani e Luci
Espulso: Frosali
Recupero: 1 pt, 4 st
LIVORNO: Facchetti, Brenna, Tanasa, Curcio, Camara, Bellini, Luci, Nardi, Goffredi, Giordani, Tenkorang. A disposizione: Albieri, Menga, Savshak, Frati, Sabattini, Cori, Carcani, Schiaroli, L. Henriqeu. Allenatore: Correale
SAN DONATO: Manzari, Chiti, Belli, Videtta, Calamai, Frosali, Sichi, Marianelli, Neri, Bellini, Bocci. A disposizione: Campinotti, Gistri, Seghi, Papalini, Gianneschi, Forte, Barazzetta, Petronelli. Allenatore: Brachi
“Siamo ripartita consapevoli, abbiamo ricostruito di nuova la squadra chiamando il tecnico Fossati. Dopo la partita contro il Sansepolcro per me uno dei punti più bassi della stagione siamo partiti bene, perché, secondo me da quel momento è scattato qualcosa di meraviglioso. Devo ringraziare i tifosi per aver riconosciuto la bella prestazione contro il Gavorrano, sono stati semplicemente unici. Non è accettabile che dei ragazzi una settimana prima sono portati in trionfo e quello dopo fischiati. Questa piccolo gruppetto di tifosi è pericoloso perché potrebbe influenzare chi gli sta vicino. Dei ragazzi invece di esser sostenuti dai tifosi si ritrovano a giocare in un campo di guerra tra bottiglie di vetro e di plastiche lanciare assieme a delle monetine”.
“E’ una partita complicata. Deve essere preparata nei migliori dei modi. Mi dispiace solo per l’assenza dei tifosi. Sono cose che non devono accadere in nessun stadio. Noi vogliamo la salvezza. E’ stato un campionato dove in alcuni tratti abbiamo sofferto, ma poi piano piano ci siamo rialzati. Il nostro obiettivo è la salvezza. Ho scelto di vestire questa maglia per il semplice fatto che hanno creduto in me, mi hanno voluto fortemente perché credono nelle mie potenzialità e nel mio talento. Non è stato facile rimettermi in condizione dopo l’infortuno che mi ha costretto di stare fuori sei mesi. Poi mi sono ripreso e adesso per fortuna ripago la società per avermi aspettato a suon di gol e di belle prestazioni. È un’emozione essere qui”.
QUI LIVORNO – Il Livorno scenderà in campo con la consapevolezza di portare a casa la vittoria d’ora in poi non più sbagliare, mancano solo sette partite alla fine del campionato e sono tutte finali, quindi la vittoria è d’obbligo. Fossati sceglie il modulo 3-5-2: Biagini in porta; Fancelli, Ronchi e Bassini in difesa; il centrocampo è formato con Nizzoli a sinistra, Luci e Ferraro i centrali, Sabatini spostato più avanti e Brisciani a destra; l’attacco è composto da Menga e Mutton.
QUI SAN DONATO – Dopo la serie positiva di risultati ora è serena può ancora spingere per un finale di campionato con i fiocchi, le qualità ci sono basta solo crederci. In campo si è vista la volontà e l’impegno di provarci sempre. L’avversario è difficile, ma questa è la prima delle sette finali rimaste. Quindi la vittoria può arrivare. Il modulo scelto che scende in campo è il 4-3-3: Manzari a difendere la porta; la difesa con Chiti a destra, Videtta e Belli i centrali, sulla sinitra Calamai; il centrocampo è formato da Marianelli, Frosali e Sichi; il tridente con Bellini a supporto di Neri e Petronelli.
LIVORNO (3-5-2): Biagini; Fancelli, Ronchi, Bassini; Nizzoli, Luci, Ferraro, Sabatini, Brisciani; Menga, Mutton. Allenatore: Fossati
SAN DONATO (4-3-3): Manzari; Chiti, Videtta, Belli, Calamai; Marianelli, Frosali, Sichi; Bellini; Neri, Petronelli. Allenatore: Brachi
La gara non verrà trasmessa in diretta tv neanche su streaming, sarà possibile seguire gli aggiornamenti sulle pagine social o sul sito ufficiale delle squadre. La diretta testuale potete seguirla anche sul nostro sito Calciomagazine.net.
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