Livorno – Mezza frenata nel possibile doppio trasferimento di Dionisi e Paulinho dal Livorno al Padova. Interpellato da media patavini, il presidente Spinelli ha alzato la richiesta: “Dionisi vale dieci milioni, quindi se il Padova lo vuole in compartecipazione me ne deve dare cinque; Paulinho ne vale sei, ciò vuol dire tre per la metà”. Il patron esclude comunque una doppia cessione: “Tutti e due non li do via, sennò giustamente si arrabbia Novellino, ma eventualmente soltanto uno e deve comunque arrivarmi una proposta alla quale non posso rinunciare”.
Spinelli fa pure una battuta provocatoria: “Abbiamo un attacco numeroso. Se il Padova vuole posso cedergli Cellerino e Volpato….”. Ma secondo il sito padovagoal.it, ci sarebbe un vero e proprio retroscena sul parziale dietrofront del Livorno: una telefonata di Novellino a Spinelli nella quale il mister si sarebbe al quanto allarmato di fronte a tale prospettiva ed invitandolo a non prenderla in considerazione. In Veneto sono tuttavia convinti che uno dei due attaccanti vestirà la maglia biancoscudata, ma chi?
Dionisi ha una valutazione maggiore, ma rimane volentieri a Livorno; l’esatto opposto vale per Paulinho, il cui valore economico è inferiore a quello del reatino, ma ha pubblicamente manifestato la voglia di non tornare in amaranto. Quindi, nel primo caso Spinelli accontenterebbe le casse societarie, nel secondo la volontà del brasiliano. Quasi di certo, comunque, la coppia Vialli-Mancini in salsa labronica annunciata dal patron, molto difficilmente sarà vista all’opera.
[Lorenzo Corradi – Fonte: www.amaranta.it]
