Diego Lopez è sicuramente felice. L’allenatore uruguayano, orgoglioso per l’aver indovinato tutto in una serata trionfale, commenta la vittoria del Cagliari a Roma. Un successo che è il quarto risultato utile consecutivo, tre punti fondamentali in chiave salvezza che possono scompaginare la lotta per non retrocedere. “Abbiamo giocato le ultime 4-5 partite alla grande e meritavamo molto di più, però abbiamo ottenuto poco. Oggi ho visto una squadra che ha giocato molto bene tecnicamente e ci ha messo anche il cuore, sbagliando tante occasioni. Sapevamo che affrontavamo una grande squadra con grandi campioni, davanti hanno giocatori rapidi e veloci e dovevamo stare calmi e cercare di venir fuori palla al piede e cercare gli spazi”.
Centrocampo compatto e tutti pronti per ripartire, anche i tanto criticati terzini. Oggi c’è stata gloria anche per Pisano, al primo gol in carriera. “Oggi abbiamo giocato in maniera perfetta, rispondendo colpo su colpo. Per noi sarebbe stato più difficile venire qua e chiuderci, abbiamo scelto di giocarcela. Credo che solo così possiamo salvarci, giocando a calcio”.
Non si è visto Pinilla, protagonista delle ultime ore a causa delle voci di mercato. Il cileno è rimasto in panchina a guardare, ma il Cagliari punta anche su di lui. “Secondo me è un gran giocatore, potrebbe stare tranquillamente in una grande, ma in questa partita avevamo bisogno di caratteristiche diverse. Abbiamo tante alternative in attacco e questo ci permette di scegliere. Abbiamo perso 6 gare facendo grandi partite, purtroppo il calcio è questo. Noi restiamo una squadra che ha la salvezza come obiettivo. Ora avremo una gara difficile contro il Milan in casa e per noi il pubblico fa la differenza”.
É arrivato Cabrera: “É una mezz’ala che nasce trequartista, ha un bel piede e sa fare l’ultimo passaggio. E’ un giocatore diverso da quelli che avevamo”.
[Fabio Frongia- Fonte: www.tuttocagliari.net]
