“Troppe occasioni concesse al Novara? Si, già prima della gara sapevamo che sarebbe stato un match difficile. Sia perché l’avversario è impegnato nella lotta per la salvezza e sia per l’orario che ci ha costretto a giocare col caldo. La squadra oggi ha fatto un grande sforzo migliorando molto anche nella personalità. Loro si chiudevano molto bene ma abbiamo avuto comunque tante occasioni. Dobbiamo crescere in fase difensiva per contenere le ripartenze avversarie. L’approccio sbagliato? Non credo di avere iniziato male. Loro si chiudevano in modo ottimo.
È chiaro che lo svantaggio ha minato la nostra fiducia. Ma questo è il calcio. Noi sappiamo che sarà difficile ci prepariamo per questo ma non si può controllare tutto perché anche l’avversario prepara le partita. Oggi mi è piaciuto lo sforzo della squadra. Abbiamo fatto cinque gol ad un avversario che non ne prendeva da tanti minuti. Abbiamo meritato di vincere e sono soddisfatto. I nostri terzini? Entrambi devono spingere. Se uno dei due ha spinto meno è perché l’avversario non ce l’ha concesso.
Sono contento per José Angel perché anche durante lo svantaggio ha dimostrato grande personalità. Sta migliorando. Anche Rodrigo ha dimostrato grande sicurezza. Così si va avanti e così si migliora. Il terzo posto? Siamo vicini e stiamo meritando di essere lì. Mancano ancora diverse partite. Fino ad ora ci sono squadre che hanno dimostrato di aver fatto meglio. Se miglioriamo possiamo dire la nostra. Le squadre che ci precedono ora sono molto vicine. Vuol dire che non abbiamo fatto così male. La continuità di risultati? Magari. Sarebbe bello per la squadra e per i tifosi che ci sono stati sempre vicini. Il nostro obbligo è provarci fino alla fine. Marquinho trequartista? L’ho visto in forma e alla fine l’ho messo dietro le due punte. È un giocatore di qualità con buoni temi di inserimento. Se oggi la Roma è stata più concreta? Siamo stati più cattivi del solito”.
[Claudio Lollobrigida – Fonte: www.vocegiallorossa.it]