Luis Enrique: “Siamo in grado di battere il Milan”

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Luis Enrique in conferenza stampa alla vigilia del big match contro il Milan

Perché questa differenza tra primi e secondi tempi?
“Non lo so, magari il prossimo anno sarà il contrario. Essere già una squadra completa per 45′ è interessante. Le gare durano 90′ o di più, in questa stagione ci sono alti e bassi, alcune volte abbiamo fatto bene, altre di meno. Speriamo di far bene”.

Questa gara può cambiare la stagione? La Roma può battere il MIlan?
“Non cambia nulla, si può vincere domani e perdere le altre o viceversa. Siamo in grado di battere uno squadrone come il Milan. Dobbiamo fare una gara quasi perfetta per vincere e possiamo farla, come no”.

Barbara Berlusconi ha parlato molto bene di lei.
“E’ sempre bello ricevere dei complimenti, chiunque sa cosa cerchiamo di fare a Roma. Nessuna cosa strana, brutta o complicata. E’ un pensiero e sappiamo che, senza i risultati, sarà più difficile convincere la gente. E’ sembre bello sentire queste parole comunque”.

Le similitudini tra voi e il Barcellona possono creare problemi al Milan?
“Vincere in casa del Barcellona non è facile per nessuno. Noi siamo in un momento ottimo, dopo il derby nessuno avrebbe pensato di potercela fare e ora siamo lì vicino al terzo posto, al quarto, al quinti ma dietro ci sono squadre che stanno facendo bene. Il Milan non penserà solo il Barcellona ma anche a noi, perché devono mantenere il primo posto”

Il vostro sistema di gioco può dar fastidio al Milan?
“Alla fine contano i giocatori, vedremo”.

Se avesse la bacchetta magica, cosa regalerebbe alla Roma in termini di qualità?
“Non ho la bacchetta quindi non posso fare nulla. Rivedendo poi la gara contro il Genoa non è andata così male come pensavo all’inizio. Non mi sono piaciute alcune cose e dobbiamo migliroare”.

Pensa sia questa la giornata giusta per caricare l’ambiente dichiarando che la Roma può lottare per il terzo posto?
“Potrebbe essere però si può perdere questa e vincere le altre nove. Non lo so, poi queste gare contro la capolista possono dare un’iniezione di fiducia. Possiamo vincere contro il Milan ma dovremo essere ad un livello altissimo, incredibile, e loro dovrebbero essere in difficoltà”.

Tatticamente che gara di aspetta?
“E’ importante sapere chi avrà il possesso palla, anche il Milan ne ha bisogno per il suo gioco. Entrambi siamo interessati a vincere, spero sia una bella gara per i tifosi e per i calciatori”.

All’andata lei disse che c’è troppa differenza tra Roma e Milan. La differenza è diminuita? Come arginerà Ibrahimovic?
“Allora la differenza era grande e il risultato fu giusto. In questa gara non so, la classifica dice che loro sono più continui, ma sono sicuro che se la squadra non mostra il proprio livello a 100% sarà difficile. Loro possono battere ogni squadra. Ibra? Ha qualità grandissime, è un punto di riferimento per la sua squadra ed è difficilissimo arginarlo”.

Pensa di contare su tutta la rosa a disposizione? “Serve una Roma che si avvicini il più possibile alle gare in cui abbiamo fatto bene. L’unico che mi preoccupa è Gabriel Heinze, ancora non sappiamo se sarà della partita”.È’ soddisfatto di Lamela?
“Sono soddisfattissimo sin dal suo inizio e lo sono di tutti. Non giudico sulla base di un’unica partita, il giudizio deve essere complessivo”.

La difesa: dopo otto mesi ci sono sempre gli errori. Come arginare il problema?“Non dipende da chi è il difensore, se facciamo errori infantili saremo in difficoltà”.

Potete approfittare dell’impegno di Champions?
“Magari, ma credo di no. Il Milan è uno squadrone e non saranno distratti. Ora arriva la parte più difficile del campionato e credo sappiano che sono tutte gare importanti”.

Possibilità del terzo posto?“Non do percentuali. Se riusciamo a fare le ultime gare in un livello alto e maturiamo possiamo essere vicini, ma ci sono altre squadre che fanno la stessa lotta e non sarà facile. Dipende dal nostro livello”.

Ritiene che ci siano allenatori simili a lei nella sua idea di calcio?
“Sicuramente. Significa prendere decisioni su come comportarti, sul pressing e altro. L’allenatore deve sempre decidere, alcuni hanno un piano offensivo o meno. Qualcuno? Scegli tu”.

Ieri la Roma Primavera ha vinto la Coppa Italia. Un parere?“Sin dal primo giorno ho visto coma lavora Alberto e la società e siamo nella strada giusta. Ci sono giocatori con qualità e faccio loro i complimenti. Arrivare in prima squadra è difficile per la troppa distanza, ma mi fa piacere vedere che si allenano con noi. Faccio loro i complimenti, saranno il riferimento per la società del futuro”.

Qualcuno verrà con noi?
“Penso di no”.

Totti come sta? Che pensa di Allegri?“Totti ha fatto allenamento con la squadra, è in un buono stato. Sarà a disposizione. Allegri? Nulla da dire, ha vinto lo scorso anno ed è vicino a farlo anche ora. Sa come giocare ed ha un livello altissimo”.

[Redazione Voce Giallorossa – Fonte: www.vocegiallorossa.it]