Altro che oggetto misterioso, questo è un grande acquisto: Senad Lulic è arrivato alla Lazio tra lo scetticismo più totale dopo due stagioni nel Grasshoppers e una nello Young Boys ma ora si sta affermando e Reja si è innamorato di lui. Lo ha utilizzato praticamente dappertutto nel tentativo di testare le sue capacità e il laterale bosnico ha risposto crescendo partita dopo partita fino ad arrivare alla consacrazione con il gol nella sfida con il Bologna di domenica. Nella partita più complicata, in un ruolo che si pensava non potesse appartenergli, il laterale biancoceleste ha convinto tutti con una prestazione superba. Buone notizie per Reja, dunque, che può contare su un jolly molto utile, fisicamente superiore, che può far fare il salto di qualità alla rosa laziale.
Domani per Lulic avrà una nuova occasione per manifestare le sue doti: assenti Mauri, Gonzalez, Matuzalem e Hernanes il bosniaco partirà da titolare per la terza volta in questa stagione. Indipendentemente dal modulo che la Lazio utilizzerà, Reja lo confermerà in campo nella speranza che il suo jolly possa ripetere la prestazione fatta al Dall’Ara. In queste settimane fitte di impegni per i biancocelesti, un uomo con le sue doti potrebbe risultare fondamentale per le sorti della Lazio. Come riportato nell’edizione odierna de “Il Messaggero” nell’articolo a firma di Gabriele De Bari, il terzino venticinquenne, pagato 2,8 milioni di euro, se migliorerà a livello tecnico potrebbe diventare una realtà nella Lazio e nel panorama calcistico internazionale.
[Alessandro De Dilectis – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]