Intorno alle 14.30 di ieri pomeriggio Massimo Maccarone varca la soglia della sala stampa di Bogliasco assieme all’addetto stampa blucerchiato Alberto Marangon. Dopo le foto di rito con la nuova casacca numero 32, Big Mac ha rilasciato le prime dichiarazioni da giocatore dell’U.C. Sampdoria.
Il tuo stato di forma, soprattutto dal punto di vista emotivo, in una stagione che non ti ha visto proprio come protagonista.
Innanzitutto le emozioni sono forti, perchè comunque vengo a giocare in un grande club e sono molto contento che si sia concluso al meglio l’affare e che sono venuto a titolo definitivo. Motivazioni ne ho tante e fisicamente, anche se ho giocato poco, sto bene, perchè comunque fortunatamente non ho avuto infortuni quest’anno e non ho saltato un allenamento, quindi è normale che magari mancherà un po’ di ritmo partita perchè è molto diverso, però mi metterò a disposizione con tanta voglia di rimostrarmi.
Ti hanno cercato tante squadre, tu hai scelto la Sampdoria e hai detto “L’ho sempre voluta”. Perchè?
L’ho sempre voluta perchè qui ha giocato il mio idolo che era Gianluca Vialli, quindi l’ho sempre seguita e sarebbe sempre stato un motivo d’orgoglio giocare qua.
L’inizio non è dei più semplici, ti è arrivato il transfer quindi puoi giocare contro il Milan. Una partita da dentro e fuori.
Sono contento, però dovete parlare col mister se devo giocare o meno domani. Però sono a completa disposizione e spero di essere della partita.
Lo sai chi troverai domani se batterai Milan? Preferiresti il Palermo o il Parma?
Il Palermo ora lo reputo il mio passato anche se ho passato 5 mesi belli, perchè comunque sono stato bene al di là del fatto che ho avuto poco spazio. Però non ho nessun rimpianto, non ho niente da dire anche perchè ora sono un giocatore della Sampdoria e voglio dimostrare magari anche al Palermo che si è sbagliato a darmi via.
Anche il Milan comunque fa parte del tuo passato?
Devo molto a loro perchè comunque mi hanno cresciuto, ho fatto lì 5 anni di giovanili e se sono arrivato a certi livelli è anche merito loro.
Che impressione ti ha fatto la squadra della Sampdoria dopo averla affrontata in campionato?
Sta facendo un ottimo campionato, poi è normale che se uno vede il campionato dell’anno scorso magari dice che non sta andando molto bene, ma io credo che sia una buonissima squadra, ha un buonissimo gruppo, contro di noi (Palermo ndr) non ha fatto una grande partita, perchè magari anche giocare al “Barbera” è difficile. Però penso che ci siano ottime qualità e si possa fare bene.
Che contratto hai?
Lo stesso che avevo a Palermo. Quindi quest’anno più altri due anni.
Il fatto che anche l’allenatore, Delio Rossi, al di là che ti abbia utilizzato o meno, alla fine ti ha ritenuto incedibile, pensi che possa comportare una frattura tra la società, tra Zamparini che ha fatto la scelta di venderti e il mister?
Io penso che il mister confidasse in me ultimamente perchè non aveva altre punte a disposizione perchè comunque c’era solo Miccoli a disposizione. Però col mister ho un buon rapporto, quindi ho promesso che non avrei fatto polemiche.
Anche alla Sampdoria ci sono tanti attaccanti come a Palermo?
A parte Pozzi, che ci vorrà un po’ più di tempo, però Pazzini credo che quando starà bene, tra qualche settimana, tornerà a disposizione del mister.
Inizialmente prenderai il posto di Pazzini. Senti la responsabilità di sostituirlo semmai dovesse partire definitivamente?
Io spero resti qui il più a lungo possibile, è un grandissimo attaccante e giocare insieme a lui è un piacere. Non è il primo campionato che faccio e quindi penso di fare bene ugualmente.
Ti sei già prefissaro qualche obiettivo stagionale? Gol, ci sono due derby da giocare…
Obiettivi personali di solito non ne faccio mai, l’unica cosa che posso dire è che io sono uno che come giocatore dà sempre il 100% di quello che posso dare. Mi piace aiutare la squadra e obiettivi a gol non me li dò, però sicuramente mi farebbe piacere segnare nel derby.
Quando sei arrivato hai scoperto il giorno che si gioca, te lo hanno urlato tanti tifosi, non ti aspettavi questa accoglienza?
Si, fino al 16 non mi dimenticherò.
Ti piace giocare più prima o seconda punta?
Ho giocato in tutti e due i ruoli e mi trovo bene in entrambi. Anche se con una prima punta riesco a esprimermi meglio.
Che impressione ti fa il Milan?
Dipende chi giocherà domani. Il Milan è una squadra composta da tanti campioni, quindi anche i sostituti sono di ottimo valore. So che hanno difficoltà un po’ a centrocampo perchè hanno meno uomini, quindi penso che dovremmo sfuttare quel lato lì.
Preferiresti che giocasse Cassano o no?
Io non l’ho vissuta la storia quindi non posso sapere.
[Diego Anelli – Fonte: www.sampdorianews.net]
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