É un Walter Mazzarri piuttosto deluso quello che si presenta ai microfoni di Sky. “Anche oggi abbiamo giocato bene, contro una squadra molto fisica, concentrata e anche ‘cattiva’. Non è mai facile fare risultato. Ma se si guarda il totale, abbiamo fatto più noi: si poteva vincere. Soprattutto, non si può regalare il gol quando sei in vantaggio. Dobbiamo essere più cinici quando giochiamo bene”.
Alvarez ha detto che non siete ancora furbi: d’accordo? “Anche lui ha tirato di destro quando è arrivato sul fondo. Non si può fare la scelta sbagliata, siamo una grande squadra e c’è bisogno di lucidità. Ora siamo anche ai minimi termini che ci manca milito: ci fosse stato lui al meglio, tutto questo volume di gioco si poteva concretizzare. I tacchetti? Assurdo vedere in A cadere così tanto… mi viene da dire dilettanti. E siamo scivolati anche nelle situazioni importanti. Bisogna crescere da tanti punti di vista se vogliamo lottare per il vertice”.
Come sta Handanovic? “Mi ha detto che non ce la faceva, il dottore mi ha detto che era una botta forte. Non credo sia grave, domattina valuteremo bene: a caldo non è mai facile”.
Oggi, rispetto a Torino e Cagliari, siete andati un po’ più in difficoltà? “Sì, sono d’accordo. Questo è un campo difficile, l’Atalanta è un’ottima squadra: Denis è tra i migliori centravanti del campionato. Anche a Napoli con noi ha sempre fatto benissimo, seppur fosse meno lucido. Adesso ha preso sicurezza, fa sempre gol davanti al portiere. Al di là di questo, bisogna dare i meriti anche agli altri e l’ho fatto con Colantuono e Marino. Dopo aver speso molto col Verona, non eravamo quelli di sempre anche nel pressing. Ma non è un alibi”.
Con le due punte si è persa fluidità? “Alvarez era al limite, il cambio di Handanovic ci ha un po’ penalizzato. Non credo dipenda dalle due punte, più che altro siamo calati pian piano col passare dei minuti”.
Kovacic e Alvarez scambiati di posizione: si può dire che il motivo deriva dal fatto che Alvarez dia più garanzie in fase difensiva? “Sì, sia per questo motivo, sia perché a livello fisico Ricky corre di più. Mateo ha fatto benissimo anche nel primo tempo, ma sembra faccia un po’ più fatica a livello fisico”.
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]