Walter Mazzarri, quasi stremato, arriva anche in conferenza stampa. FcInterNews, presente col suo inviato, vi riporta integralmente le parole del tecnico nerazzurro.
Nel finale l’abbiamo vista agitato nei contronti dell’arbitro. Come mai?
“Ero dispiaciuto per non aver vinto la gara. Abbiamo giocato bene anche oltre le mie aspettative, soprattutto considerato che hanno giocato alcuni ragazzi giovani alla prima da titolari. Nel primo tempo siamo stati bravi e penalizzati nella fase offensiva da qualche pozzanghera, che ci ha fatto scivolare nei momenti cruciali. É un peccato non aver capitalizzato il bel gioco mostrato. Poi le forze diminuiscono andando avanti e nel secondo tempo è andata come è andata. Potevamo fare più di un gol. Al primo tiro in porta abbiamo preso rete con una deviazione, ma va bene e accettiamo il risultato. Il Cagliari è una squadra forte, che metterà in difficoltà tutte. Certo, c’è il rammarico per i due punti in più che potevamo raccogliere”.
Ha cambiato volto alla sua squadra per la fatica di tanti, ricevendo una risposta positiva da Kovacic e Rolando. La pensa così?
“Anche Belfodil e Pereira hanno fatto bene, sono soddisfatto di tutti e quattro. Belfodil, poi, ha avuto sfortuna e sotto porta forse gli serve più esperienza per fare la giocata con maggior cognizione. Lui gioca bene, fa buoni movimenti e cerca la giocata, saltando spesso l’uomo: sono qualità importanti. Rolando ha deviato la palla nella nostra porta, ma per il resto è stato perfetto. Anche Pereira mi è piaciuto. Poi quelli che dovevano essere più stanchi hanno dato tutto, è stata una prestazione ottima”.
Cosa le ha dato fastidio e cosa dirà alla squadra?
“Pochissimo mi ha dato fastidio. Abbiamo attaccato bene e fatto gioco, concedendo quasi nulla agli avversari. Con il terreno in queste condizioni si poteva rischiare dietro, ma non è stato così e Handanovic non ha dovuto fare parate difficili. Il Cagliari era una squadra che poteva metterci in difficoltà. Dirò ai ragazzi di continuare così e magari di essere più decisi sotto porta”.
Come commenta la polemica con Montella?
“Lui è stato un mio giocatore, ha fatto e detto tutto lui. Se dopo la partita parla di ingaggi serve essere precisi, la matematica non è un’opinione ed ha sbagliato. L’Inter è al terzo e non al secondo posto nella classifica del monte ingaggi. É difficile entrare nell’argomento ed un giorno, magari, gli ‘spiegherò’ la matematica, che va valutata anche secondo certi parametri. Noi da 190 milioni siamo passati a 80 in due anni. Questo dato va valutato in una certa ottica. Noi dovremmo parlare di calcio e non guardare in casa d’altri”.
Visto come ha giocato oggi, conveniva comprarlo Nainggolan…
“Con tutto il rispetto, è un ottimo giocatore, ma noi siamo contenti di come stiamo facendo. Tutti, in base all’età e all’esperienza, stanno facendo il meglio, anche di più di quanto uno si aspettasse”.
A un certo punto era di nuovo in camicia.
“No, mi stavo solo cambiando perchè pioveva…”.
FcInterNews chiede: come ha visto Guarin dopo i fischi del pubblico di San Siro giovedì sera?
“Guarin mi ha dato un’ottima risposta. A San Siro ha avuto qui 15 minuti dove ha commesso qualche errore ed ho deciso di toglierlo, ma lui non ci deve pensare. É molto sensibile. Gli ho voluto dare una chance subito e mi ha ripagato. É stato anche sfortunato un paio di volte, poteva calciare e fare gol, ma è scivolato”.
Come commenta il gol della Juve in fuorigioco?
“Se non sono tirato dentro da altri, io voglio parlare solo degli episodi dei nostri. Non entro nel merito di ciò che accade ad altri”.
[Luca Pessina – Fonte: www.fcinternews.it]