Walter Mazarri parla ai microfoni di Mediaset Premium: “Sono incavolato nero. Sono davvero arrabbiato perché non si possono regalare due gol simili a questi livelli. Abbiamo creato molto, realizzato poco ma in fase difensiva non dovevamo abbassarci in questa maniera. Quando dico che abbiamo bisogno di crescere, mi riferisco a gare come queste”.
Io in camicia sotto la pioggia? “Ho l’influenza da qualche giorno, adesso sto male per la partita”.
Cosa ci manca? “Dobbiamo diventare una grande squadra, abbiamo pregi e difetti. Lavoro sempre sulla marcatura a uomo, se non riusciamo a stare vicini all’avversario è inevitabile subire gol. Ci dimentichiamo gli uomini in area, questo è un limite. Ecco perche serve esperienza e dobbiamo crescere, fino al 90’ non dobbiamo mai distrarci”.
Cambio di Lavezzi? “Ho tolto il Pocho dopo il 2-1 loro. Ero indeciso tra lui e Cavani, ma il Matador è un colpitore di testa e speravo in lui su un calcio piazzato. Peccato non aver fatto il terzo gol. Ovviamente Lavezzi voleva restare in campo, è comprensibile la sua rabbia dopo il cambio”.
Il motivo del cambio di Fernandez? “Nessuna scelta tecnica. Aveva i crampi, gli faccio i complimenti. Ha disputato una grande partita, non l’avrei mai tolto perché è bravo di testa. Purtroppo è stato necessario fare quel cambio con Cannavaro”.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]
