Intervistato dai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria del Tardini, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri ha parlato del successo di Parma.
É stata la vittoria del gruppo? “I numeri parlano in questo senso, abbiamo quindici punti in più alla scorsa stagione. I ragazzi stanno crescendo regalandomi grosse soddisfazioni”.
Juve a meno tre punti, primo posto alla portata? “Credo che la mia squadra sia molto matura, tuttavia in Italia il girone di ritorno riserva sempre gare difficili. Nella ripresa non abbiamo iniziato bene, l’atteggiamento non era quello giusto e per un attimo ho pensato al peggio; tuttavia siamo stati avvantaggiati dal fatto di giocare una volta a settimana in questa fase della stagione. Le energie sono state ben dosate”.
Fondamentali le sostituzioni? “Siamo migliorati nei doppi ruoli, abbiamo maggiori soluzioni. La rosa è stata migliorata, oggi mancavano Behrami e Maggio ma Dzemaili e Mesto hanno fatto bene. È rientrato Cannavaro, non era al top ma si è comportato bene. La squadra sta crescendo in tutti i sensi”.
Sofferenza dopo il pari del Parma? “Donadoni ha inserito tanti elementi offensivi a inizio ripresa, avevamo tante occasioni per chiudere la gara senza riuscire a sfruttarle. Siamo un po’ calati, abbiamo sofferto più del normale; successivamente con i cambi siamo riusciti a rimediare. Non siamo una squadra che può gestire il punteggio, dobbiamo sempre provare a chiudere le gare”.
Il rendimento di Pandev? “Non segna da un po’, ma tutta la squadra è strutturata per mettere Cavani in condizione di segnare. Pandev, insieme ad Hamsik, regala sempre tante palle a Edi. Sono felice che ci siano assist-man come Goran e Marek, senza dimenticare la buona prova di Insigne”.
Le parole di Marotta dopo Juve-Genoa? “Non parlo di situazioni che non mi riguardano. Sono stato chiaro, dopo Pechino ho detto che non parlerò mai più di queste questioni fino al termine della stagione. A fine anno dirò tutto se dovesse esserci la necessità. Sugli arbitri ho detto la mia opinione, dopo Pechino ho deciso di parlare solo di calcio e di aspetti inerenti la mia squadra”.
Un pensiero per Garrone? “É una persona squisita, un signore che nel nostro ambiente sembrava che stonasse. Ricordo che dopo le sconfitte veniva a incoraggiare la squadra, era un signore sotto tutti i punti di vista. Dispiace davvero della sua scomparsa, è una perdita importante”.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]