Inizia a Cesena il nuovo viaggio del Napoli, con la consapevolezza di essere sicuramente una squadra rinforzata rispetto alla scorsa stagione. Al Manuzzi però non sarà una partita semplice: la squadra di Giampaolo potrebbe essere una delle sorprese del campionato, e gli azzurri dovranno essere attenti a non farsi cogliere impreparati. Al Napoli servirà la solita mentalità da combattimento, da operaio: guai a sentirsi superiore all’avversario prima di giocare la partita; dovrà essere il campo a dimostrarlo. E da quest’anno c’è un nemico in più con cui dover fare i conti, un nemico che a volte serpeggia nelle menti dei calciatori pur non venendo fuori in maniera palese: il rischio della mancanza di concentrazione. Oggi si gioca a Cesena, ma mercoledì si va a Manchester per l’esordio in Champions League contro una squadra di campioni: la testa dei calciatori potrebbe essere distratta dall’impegno europeo.
L’elemento equilibratore dovrà essere come al solito Mazzarri. Lo immagino durante la riunione tecnica del prepartita: avrà “urlato” le sue indicazioni ai giocatori. Un passo falso in avvio di stagione non sarebbe un buon viatico per gli impegni successivi. Vincere aiuta sempre a vincere, fa prendere consapevolezza delle proprie capacità. Ecco, se il Napoli non dovesse farcela ad espugnare Cesena, si andrebbe a Manchester con un retrogusto amaro. Per ciò che concerne l’aspetto tecnico-tattico, ancora non mi convince la saldatura tra la difesa, che nelle ultime amichevoli ha traballato un po’, e il centrocampo. L’anno scorso la squadra riusciva a sopperire a qualche amnesia difensiva grazie allo scudo che Pazienza e Gargano avevano saputo erigere; con Inler e Dzemaili non mi sembra sia accaduta la stessa cosa, per il momento: questione di tempo, probabilmente, e di una preparazione incentrata ad arrivare al top per questo inizio di campionato. Vanno bene i proclami dunque, anche quelli esposti a gran voce da De Laurentiis, a patto che il Napoli non perda il suo piglio da ardente lottatore, innestata però su una mentalità da grande. E’ il passo successivo da percorrere in questo viaggio fino ad ora stupendo.
[Raffaele Auriemma – Fonte: www.tuttonapoli.net]