Mercato Atalanta: Yepes, Hinestroza e Thereau in pole

I nerazzurri tornano su un vecchio obiettivo della passata stagione e questa volta, con uno sponsor in più di nome Mario Yepes. Già la scorsa estate, l’Atalanta, aveva puntato il colombiano Felipe Aguilar Mendoza (Medellín, 20 gennaio 1993) difensore dell’Alianza Petrolera. Ora, con le partenze probabili di Lucchini e dello stesso Yepes, un altro colombiano potrebbe essere il perno della difesa bergamasca.

Altro obiettivo dei nerazzurri è il centrocampista Fredy Hinestroza (Medellín, Antioquia, Colombia; 5 de abril de 1990) che milita nelle file de La Equidad. I viaggi sud Americani di Beppe Corti, cominciano a portare qualche nuovo nome sulla scrivania di Marino. La speranza è che siano davvero giocatori di qualità, o quanto meno, non meteore esotiche ad uso e consumo di qualche abbonamento in più.

THEREAU – Sembra di essere su Scherzi a Parte, quando sembrava tutto fatto, con gli ultimi dettagli da sistemare, ecco il classico veleno nella coda. Pare che la pista Thereau stia per sfumare definitivamente con l’inserimento di Torino, Udinese, club tedeschi e francesi. I granata possono offrire più soldi e la vetrina europea per convincere l’attaccante francese. I nerazzurri, da parte loro, non vogliono partecipare ad aste.

I rapporti con la società gialloblu, restano buoni, ma è chiaro che questa retromarcia, non avrà fatto piacere negli ambienti di Zingonia. A Bergamo sono molto sensibili nei confronti dei giocatori non convinti fino in fondo di poter venire all’Atalanta senza tentennamenti, vogliono giocatori legati alla maglia e convinti. Sono queste le prime caratteristiche che i dirigenti orobici vogliono in un giocatore... (oddio.. Non sempre..)

Qualcuno potrebbe individuare delle responsabilità in casa Atalanta per questo mancato acquisto, ma nel mercato, è il giocatore che decide e Thereau, fin dall’inizio, ha manifestato la volontà di giocare in Europa, facendo intendere che la pista Atalanta, sarebbe stata un terza o quarta scelta. A queste condizioni, meglio virare definitivamente su altri obiettivi e pure più forti.

[Luca Ronchi – Fonte: www.bergamonerazzurra.com]