Un monologo, quello del Catania. Tra le tante indiscrezioni, vere o presunte, tra le tante trattative che caldeggiano il mercato entrato in scena, anche se non ufficialmente, da un mese a questa parte, il Catania è probabilmente tra le società che hanno intavolato più d’una trattativa senza però riuscire a mettere nero su bianco ed ufficializzare l’ingaggio dei giocatori interessanti.
Escludendo il probabile arrivo di Martinho, fino ad ora unico squillo della campagna di rafforzamento dei rossazzurri, il mercato del Catania vive una fase di assoluto stallo. Il paventato acquisto del brasiliano Diego Souza, il cui trasferimento sembra essere però sfumato, e la incresciosa cessione di Jorge Martinez, rappresentano gli estremi di un mercato etneo fatto solo di nomi e di nessuna ufficializzazione.
Una situazione quasi del tutto opposta a quella dello scorso anno, quando fu proprio il mese di Giugno ad esser particolarmente prolifico in fatto di trattative ed ufficializzazioni. A dir la verità nemmeno le dirette concorrenti dei rossazzurri sono state fino ad ora particolarmente attive sul mercato, probabilmente colpa di un mondiale che ha accentrato su di se le grazie di gran parte dei direttori sportivi, pronti a visionare ed a tesserare qualche buon giocatore messosi in luce durante il mondiale sudafricano.
Ma non fa altresì testo il modo certosino del Direttore Lo Monaco che da sempre ricorre al bluff per poter nascondere quelle che sono invece le vere trattative di mercato del Catania. E, remori del recente passato, dovremmo imparare a considerare ufficiali soltanto i comunicati apparsi sul sito web della società e non alle indiscrezioni provenienti dai soliti fantomatici siti dedicati al mercato. Tra l’altro il mercato invernale ne è l’esempio più lampante: dopo quasi venti giorni di indiscrezioni e di quasi ufficializzazioni (Bogdani, Mastronunzio, Calaiò, Vantaggiato), il Catania, a mercato in via di chiusura, riesce a sbalordire tutti ed ad acquistare l’argentino Maxi Lopez, ex del Barcelona.
Pur non conoscendo le vere trattative che il Catania è pronto ad ufficializzare, la mia sensazione è che la storia si stia in qualche modo ripetendo ed in un clima in cui apparentemente nessuna trattativa sembra concretizzarsi, il Catania riuscirà a piazzare il suo colpo di mercato quando meno te l’aspetti. Sono altresì convinto che il nodo più increscioso da risolvere sia la cessione di Martinez: se così come appare ormai certo, il “Malaka” dovesse trasferirsi alla Juventus nelle prossime ore, il Catania, ceduto l’uruguagio, potrebbe concentrarsi dalla prossima settimana in poi a perfezionare i suoi primi acquisti.
Dei quattro futuri ingaggi dichiarati dal Direttore Lo Monaco prima e dal Presidente Pulvirenti poi, a mio avviso tre di questi saranno giocatori giovani e promettenti, poco conosciuti in Italia (come ha ammesso del resto Lo Monaco e considerando l’acquisto di Martinho) che nel corso di pochi anni potranno mostrare tutto il loro valore ed essere l’arma in più per un Catania sempre più ambizioso; il quarto giocatore a mio avviso sarà il degno sostituto di Martinez, un acquisto importante pronto “a far sobbalzare dalla sedia i giocatori”, parafrasando le parole di Lo Monaco.
La mia sensazione è che il Catania possa attingere il suo più grande colpo del mercato 2010 ancora ed una volta dalla Russia. Al momento non vi sono alcune trattative ufficiali ma fanno riflettere le parole del Direttore: “I russi sborsano cifre elevate per acquistare un giocatore; quando quest’ultimo però vuole essere ceduto incomincia a puntare i piedi ed i russi, al fine di cedere il giocatore, abbassano notevolmente il costo del cartellino, ed è questo il momento giusto per le altre società per comprare buoni giocatori a poco prezzo”. Riferimenti chiari ed evidenti agli ingaggi di Barrientos e Maxi Lopez, acquistati dal Fk Mosca ad un prezzo estremamente basso rispetto alle vere qualità dei due giocatori. Non mi sorprenderei pertanto se il prossimo aquisto dovesse arrivare dalla Russia. I giocatori che potrebbero essere acquistati dal Catania potrebbero avere la stessa matrice: voglia di evadere dalla Russia, giocatori che hanno giocato poco in Russia e che sono stati ceduti in prestito ad altre squadre. Le suddette considerazioni nascono dal fatto che proprio Barrientos e Maxi Lopez rispecchiano i punti appena evidenziati. E se consideriamo che il Catania ha già pescato per due volte dalla Russia e che il proverbio dice “non c’è due senza tre” allora le mie sensazioni potrebbero anche trovare effettivo riscontro.
Abbiamo ormai imparato che il mercato del Catania ha sempre molte incognite e che nonostante le considerazioni, indiscrezioni e trattative, è sempre meglio aspettare i vari comunicati ufficiali della società per accogliere i nuovi giocatori (Pavone Docet).
[Roberto Finocchiaro – Fonte: www.mondocatania.com]