Uno sguardo al futuro. In quest’ottica Sabatini continua a sondare il mercato per cercare elementi che possano migliorare la rosa giallorossa sia nell’immediato che (soprattutto) in prospettiva futura. Certo, molte scelte saranno fatte dopo che sarà stato individuato l’allenatore con cui cominciare la prossima stagione: Andreazzoli rappresenterebbe “l’usato sicuro” ed alla luce dei risultati fino ad ora conseguiti sono in molti a caldeggiarne una conferma anche per l’anno venturo.
In caso di addio, la “short list” dei tecnici prevede diverse opzioni, cominciando da Max Allegri per finire a Stefano Pioli, passando per i vari Mazzarri o Stramaccioni, ognuno legato a prospettive di mercato ed a strategie differenti, da definire prima dell’estate.
A prescindere da chi siederà sulla panchina giallorossa, la dirigenza segue con attenzione alcuni calciatori che potrebbero rappresentare dei colpi in stile Marquinhos, ovvero ragazzi sui quali costruire il futuro della Roma.
In porta c’è (e ci dovrebbe essere) Stekelenburg: organizzate nuovamente le gerarchie, l’olandese ha fatto capire di voler continuare in giallorosso con il doppio obiettivo di competere in Europa e ritrovare la Nazionale in vista dei mondiali. Goicoechea difficilmente verrà riscattato dal Danubio mentre sono da valutare le posizioni di Lobont e Julio Sergio (si cerca sempre un accordo per la rescissione consensuale del contratto che scadrà nel 2014).
In difesa la priorità è il rinnovo di Marquinhos: provato, ammirato e riscattato, per l’ex Corinthians si lavora ad un accordo a lunghissima scadenza, ben oltre il 2017 attuale, che prevede anche un sostanziale adeguamento dell’ingaggio (dal milione scarso agli oltre 2,5). Senza cedere alle sirene inglesi e spagnole, sarà lui a guidare la retroguardia capitolina per i prossimi anni, magari affiancato da qualche elemento di valore: circola di nuovo il nome di Douglas, perno del Twente, mentre in moltissimi assicurano che Sabatini abbia già in mano German Pezzella, centrale argentino dal futuro luminoso.
Si lavorerà anche sugli esterni: Piris, Torosidis e Balzaretti (aspettando Dodò) comporranno l’ossatura di base sulle fasce ma almeno un innesto sembra necessario. Dal Sudamerica si parla molto di Pablo Orban terzino del Tigre che sta disputando un’ottima stagione: per lui si apriranno presto le porte della Nazionale di Sabella, si può ancora prendere con un esborso di soli 2 milioni di Euro. Sempre per le corsie esterne, Sabatini sogna Davide Santon: il terzino del Newcastle e della nazionale italiana piace a tantissimi club ma per sua stessa ammissione l’esperienza in Premier potrebbe interrompersi solamente se a cercarlo fosse il Milan. Da valutare la situazione di Alessandro Crescenzi: a Novara sta ritrovando una discreta condizione ed i prossimi mesi saranno decisivi per convincere la Roma a puntare su di lui.
A centrocampo si registreranno rientri importanti: Adrian Stoian e Andrea Bertolacci sono i nomi che meglio stanno figurando tra i giovani che la Roma ha (a diverso titolo) in giro per l’Italia. Comproprietà condivise rispettivamente con Chievo e Genoa, stanno dimostrando di poter ripercorrere le orme di Alessandro Florenzi nella scalata alla maglia giallorossa: il fantasista romeno è reduce da un gol decisivo contro il Pescara, il secondo sta viendo l’anno della consacrazione definitiva e per questo cominciano ad interessarsi a lui club del calibro di Milan e Juventus.
In Serie A piacciono molto i doriani Pedro Obiang e Nenad Krsticic, mentre nel campionato cadetto (dove, è giusto ricordarlo, gioca Federico Viviani, fosforo del Padova di Fulvio Pea) ci sono due gioielli del Novara sotto osservazione, i classe 1993 Bruno Fernandes e Paolo Faragò.
In attacco tutto dipenderà dal destino di Pablo Osvaldo: una sua eventuale cessione potrebbe aprire scenari incredibili, con Stevan Jovetic in cima alla lista dei desideri dei tifosi. Al limite tra il fantacalcio e la “bomba” di mercato, la candidatura del montenegrino rientra nelle operazioni che prescindono dalla scelta del prossimo allenatore.
Se Osvaldo dovesse continuare a sostenere il dualismo con Mattia Destro, la Roma non cercherà operazioni roboanti per il reparto avanzato: Bellomo del Bari (con i compagni Fedato e Galano) resta un obiettivo concreto, sempre in Serie B si guarda con attenzione alla definitiva esplosione di Farias (di proprietà del Chievo ma in prestito al Padova) e Berardi, bomber del Sassuolo capolista.
[Mirko Porcari – Fonte: www.forzaroma.info]
