La Repubblica di oggi fa il punto sugli obiettivi di mercato della Fiorentina analizzando la situazione reparto per reparto:
Difesa
Tra i portieri l´unico dubbio riguarda Neto. Mandarlo a giocare è una tentazione presente nella mente dei dirigenti, anche perché il procuratore del brasiliano preme. Fosse possibile però, alla Fiorentina piacerebbe andare avanti con lui alle spalle di Viviano. L´infortunio di Hegazy ha complicato non poco i piani di Montella. Il modulo con tre centrali infatti, impone alternative numericamente e qualitativamente all´altezza mentre adesso, all´aeroplanino, manca un tassello. «Vedremo cosa fare», ha detto il tecnico prima della gara con la Roma. La sensazione, ad oggi, è che la società pensi ad altro. L´acquisto di un difensore, per intendersi, non è una priorità. Anche perché ai titolari (Roncaglia, Gonzalo, Savic e Tomovic) con l´anno nuovo dovrebbe aggiungersi Camporese. E poi c´è Migliaccio. Se capiterà un´occasione, comunque, si valuterà. Nomi? Bovo e Diakite. Sul secondo però, già cercato in estate, c´è la forte concorrenza dell´Inter.
Centrocampo
Qua tutto dipende da Vecino. L´operazione è di fatto conclusa. Due milioni al Nacional Montevideo e contratto di quattro anni al giocatore. Le pratiche per ottenere il passaporto comunitario sono avviate, ma non c´è certezza di risolvere la questione entro gennaio. Anzi. In caso di ritardo, il suo arrivo verrà rimandato a giugno. A proposito. In estate si farà di tutto per prendere anche un regista. Uno che non sia soltanto il vice Pizarro, ma un calciatore in grado di raccoglierne in pieno l´eredità. Nelle ultime ore è circolato addirittura il nome di Verratti ma pare poco più che un sogno. Molto più semplice pensare a Cigarini. Anche lui è nel mirino dei viola ormai da tempo e tra qualche mese il suo nome tornerà di moda. Stesso discorso per Lodi, vero e proprio pallino di Montella. Per l´immediato invece, occhio alla situazione di Palombo. In uscita potrebbe esserci Olivera, mentre ad oggi Cassani sembra destinato a restare.
Attacco
La parola d´ordine è: calma. Pradè e Macia non hanno nessuna intenzione di sbagliare. Se si presenta l´opportunità giusta bene, altrimenti avanti così. Difficile, comunque, che non venga fatto niente. Del resto El Hamdaoui è destinato a partire per la Coppa d´Africa. Un obiettivo concreto è Ricky van Wolfswinkel. Olandese, classe ‘89, gioca nello Sporting Lisbona e ha una gran voglia d´Italia. Tra l´altro il club portoghese è in seria difficoltà dal punto di vista economico e i rapporti con la Fiorentina (Mati Fernandez insegna) sono splendidi. Costa circa 10 milioni, e arrivarci non è semplice ma qualche contatto col suo entourage c´è già stato. E poi Immobile. L´attaccante ex Pescara è in uscita dal Genoa e considera Firenze la piazza ideale per rilanciarsi. C´è solo un (grande) problema: la Juventus comproprietaria del cartellino, e con la quale i rapporti stanno a zero. Lo stesso discorso vale per Quagliarella.
[Redazione Viola News – Fonte: www.violanews.com]