Mihailovic: “Delusione grande, ma dobbiamo stare calmi, tornare per terra ed essere umili”

Una prestazione che ha deluso. Bergamo rimane campo tabù e Sinisa Mihajlovic non nasconde il suo disappunto per il 3-0 subito all’“Atleti Azzurri d’Italia”. A Sky Sport fanno addirittura notare come il serbo sia andato dal quarto uomo nel finale per chiedere di non dare recupero. Mihajlovic la spiega così:  “Mi ero rotto le palle di vedere uno spettacolo del genere. È stata una sofferenza. Doveva essere una prova di maturità, ma l’abbiamo fallita. Ho rivisto la Sampdoria di 5 mesi fa, senza cattiveria, senza gioco. Evidentemente questa squadra non riesce a cambiare obiettivo in corsa: dobbiamo essere sereni e calmi e cercare di salvarci. È stata una bella batosta e spero che i miei giocatori si prendano le loro responsabilità, così come me le prendo io”.

“Primi 15-20 minuti abbiamo creato qualche occasione, ma si vedeva che non c’era cattiveria. Mi prendo le mie responsabilità, perché sono io che devo dargli quel qualcosa in più. Finora abbiamo fatto un bel campionato, ma se facciamo come oggi, siamo capaci anche di rovinarlo. Io non voglio fare brutte figure, faremo dei provvedimenti nella prossima partita vedendo  in settimana. Devono giocare quelli che sono motivati, gli altri un po’ meno. Bisogna essere uomini, e oggi non lo siamo stati”.

“È stata una delusione grande, ma dobbiamo stare calmi, tornare per terra ed essere umili, cercando di salvarci il prima possibile. Come ho detto, la squadra evidentemente squadra che non riesce a cambiare obiettivo in corsa. È successo anche l’anno scorso: si erano seduti e accontentati. Noi dobbiamo cercare di non ripetere la stagione dell’anno scorso e stare sul pezzo nelle ultime partite. Toccherà a me trovare la maniera di dargli una svegliata e farli giocare come hanno sempre fatto”.

[Stefano Orengo – Fonte: www.sampdorianews.net]