MILANO – Al termine della partita Milan-Juventus è intervenuto in conferenza stampa Sinisa Mihailovic che ha così analizzato il match:
“É difficile parlare ora. Meritavamo di pareggiare perlomeno e non di perdere. É un risultato che ci fa arrabbiare. C’è da dire che quest’anno non siamo mai stati fortunati. Oggi ci giocavamo la faccia e abbiamo usciti dal campo a testa alta. L’atteggiamento è stato quello giusto. Abbiamo giocato 70 minuti alla pari e questo ci dà fiducia. Solo però se ripetiamo questa prestazione anche contro quelle che sulla carta sono più deboli di noi. Oggi negli ultimi 15-20 minuti eravamo con alcuni giocatori stanchi. Finchè siamo stati bene, abbiamo creato tanto. Oggi Buffon ha fatto grandi parate. Abbiamo preso go da polli. Sono soddisfatto della prestazione e spero che continuiamo con questo atteggiamento anche nelle prossime gare. Questa è l’incognita. Il ritiro ci è servito per fare uscire le cose. É un problema mentale. Adesso arrivano queste gare contro quelle più deboli. Se giochiamo come oggi, possiamo vincerle. Se giochiamo come a Reggio Emilia perdiamo contro chiunque”.
Il tecnico ha quindi parlato delle prestazioni di Balotelli e Bacca:
“Mi dispiace di aver perso per il Presidente. Non so cosa può dire. Balotelli è stato il più pericoloso, visto il lavoro sporco che dovevano fare anche su Marchisio e Bonucci. Solo così si può giocare contro la Juventus. Hanno fatto un grande lavoro ed abbiam fatto bene per larghi tratti della gara. Bacca è un giocatore che sta cercando il partner giusto. Lui ha sempre giocato e segnato tanto. Quando migliora l’intesa, le giocate saranno più per lui. Oggi contro la Juventus avrebbe trovato difficoltà, ma non dimentichiamoci le parate di Buffon che hanno salvato il risultato”.
Parlando del ritiro ha evidenziato:
“Il ritiro non risolve tutto. Il nostro ritiro ci è servito per parlarci e confrontarci. Per vedere cosa è successo nelle ultime 3-4 partite. Abbiamo fatto analisi video ad esempio su determinati episodi. Ci siamo parlati ed è venuto fuori che è un problema mentale. Non tutto si risolve allenandosi o con la buona volontà. Le motivazioni e la concentrazione giusta, dipendono dalla sensibilità di ciascun giocatore. Quest’anno è stato utile per cercare soluzioni migliori e per spronarli ho fatto di tutto. Questa è una cosa che mi turba. La prestazione di oggi mi dà fiducia, ma non è la prima volta che poi in seguito non siamo riusciti a proseguire su questa scia. Il ritiro è servito per responsabilizzare i giocatori e per fargli tirare fuori qualcosa di nascosto. Speriamo che la prossima l’atteggiamento sia quello contro la Juventus, rispetto alla gara contro il Sassuolo”.
In conclusione Mihailovic si dice ottimista dopo che la sua squadra ha dato del filo da torcere alla capolista e fiducioso per la sfida di Coppa Italia dove i rossoneri ritroveranno proprio la Juventus in finale:
“Giocare alla pari con la Juventus ci dà fiducia. Non sono per caso in cima alla classifica. Se non hai valori tecnici e morali non si vincono gli scudetti. Se giochiamo come sappiamo, possiamo vincere. Anche perchè è una gara secca. Dobbiamo per forza arrivare sesti, altrimenti sarebbe un fallimento totale. Poi penseremo alla Coppa Italia. Finchè siamo stati bene fisicamente, abbiamo giocato alla pari, se non meglio. Quando siamo calati in due-tre elementi che avevano appena recuperato, abbiamo iniziato a sentire questo peso. Oggi possiamo dire che è stato un problema fisico per alcuni giocatori, ma sicuramente se non succede qualcosa per la finale di Coppa Italia tutti questi staranno bene. Possiamo solo migliorare”.
Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy