Sinisa Mihajlovic si è soffermato anche in sala stampa per approfondire i temi della gara: “Fisicamente siamo stati migliori del solito, presto giocheremo anche meglio, possiamo esprimere un gioco molto più bello. Abbiamo giocatori chiave in difficoltà, Cerci e Vargas non solo al top, Gila e Montolivo vengono dal Mondiale, quindi è stato meglio affidarsi al 4-3-3 e continueremo ancora finchè ci saranno queste condizioni, poi vedremo. Ma sono convinto che anche col 4-2-3-1 lo spitiro sarebbe rimasto le stesso, e quello è l’importante. Nello spogliatoio dopo il primo tempo ho detto alla squadra che il Genoa lascia sempre spazi, quindi non dovevamo farci prendere dal panico, ma soffrire e ripartite con calma.
Non si vince solo perchè ci chiamiamo Fiorentina, bisogna sempre lavorare, col Napoli abbiamo fatto un passo avanti, con la Lazio due indietro, e non va bene. Intanto facciamo più punti possibile, poi vedremo. Il Genoa gioca a memoria, ma sempre uguale, sapevamo come contrastarli, ma abbiamo ugualmente sofferto perchè abbiamo lasciato troppi spazi fra Vargas, Zanetti e Pasqual, infatti ho messo Felipe per difendere di più, volevo metterlo subito nel secondo tempo, poi ho visto che Pasqual reggeva meglio è così ho pensato di non sprecare un cambio. Con Donadel abbiamo sofferto meno a centrocampo. Bolatti era ovvio che sarebbe stato in difficoltà entrando a freddo in una partita del genere, poi era all’esordio…dopo qualche minuto l’ho visto meglio, col tempo si è ritrovato”.
[Francesco Cianfanelli – Fonte: www.violanews.com]