Vigilia di Lazio-Fiorentina, una partita speciale per il tecnico viola Sinisa Mihajlovic che ha rilasciato queste dichiarazioni in sala stampa: ” Mutu? Da 3-4 mesi parliamo solo di questo, vogliamo mantenere la massima concentrazione per la partita di domani. Il presidente ci ha detto che può essere reintegrato. Avremo poi tempo per pensare a Mutu. Avremmo fatto a meno di tutto ciò che è successo a Mutu o Vargas, purtroppo però queste cose sono successe ed hanno inciso sui ragazzi.
Dobbiamo parlare il meno possibile di queste cose, ma dobbiamo parlare solo della gara di domani. Io e i giocatori non abbiamo detto niente, aspettiamo la decisione della società su Mutu, è la società che decide. Se la società decide in modo positivo, non credo che i ragazzi reagiranno male, prima di tutto aspettiamo la società. Behrami? Ogni partita ha una storia a sè, un allenatore pensa ad una cosa, poi magari va tutto in modo diverso. La sua condizione fisica non è delle migliori, lo portiamo in panchina poi può anche entrare.
Cercheremo di recuperarlo il prima possibile. Gli scherzi? Io ho paura solo dei serpenti, Peruzzi mi mise un serpente morto dentro il beauty, sono rimasto fermo quando l’ho preso, poi però ho rincorso Peruzzi. Se lo beccavo, se la passava male… In Serbia siamo un popolo di guerrieri, ho pensato di portare una bomba la volta successiva, per vedere come reagiva lui. Anche adesso, ripensando a quello scherzo, mi vengono i brividi. Gli anni alla Lazio sono stati bellissimi. Gulan? In Italia gioca da terzino, ma aveva iniziato come centrocampista. Felipe invece non è un esterno, solo un difensore centrale. De Silvestri? Abbiamo fatto alcune prove durante la settimana, finora non abbiamo ancora deciso, anzi ho deciso ma non ve lo dico. Diakitè è un ottimo giocatore, mi piace molto. Santana? Adesso può coprire diversi ruoli, può fare anche l’interno e può fare bene. Nel 4-3-3 lui è perfetto, dopo la partita col Napoli abbiamo fatto male, eppure erano gli stessi giocatori, con lo stesso modulo.
L’ atteggiamento è fondamentale, penso di usare il 4-3-3 anche domani. La Lazio è un’ottima squadra, ci aspetta una gara difficile anche se loro non stanno attraversando nu buon momento. Il Colosseo? Fa onore a Della Valle, il Colosseo è un patrimonio di tutto il mondo, non solo italiano. Sono orgoglioso di lui. Se prepariamo bene le partite, possiamo portare a casa il risultato. La Fiorentina deve giocare con personalità, deve sfruttare le occasioni, rispetto alle altre volte dove abbiamo avuto la possibilità di segnare e non lo abbiamo fatto. Se giochiamo così, ce la possiamo fare. Sarebbe stato più facile vincere con il Napoli che con il Lecce, lo avevo detto anche a loro. A Napoli la Fiorentina ha giocato a viso aperto, ha sofferto inizialmente poi ha fatto bene. Avevamo sempre un giocatore in più, tatticamente abbiamo fatto bene e non avevamo niente da invidiare al Napoli.
Questo deve essere un punto di partenza, se giochiamo come sappiamo possiamo lottare alla pari con tutti, ma dobbiamo avere continuità. Il pareggio con il Lecce ci stava, non ci stava però il modo con cui abbiamo pareggiato. Con il Lecce forse meritavamo di perdere, ora abbiamo la fortuna a favore, anche nei momenti di difficoltà. Se ho problemi con Mutu di nuovo in squadra, anche a livello di credibilità? Io sono un dipendente della società, mi adeguo alle decisioni della società, non posso fare altrimenti. Non ci voglio pensare adesso, non mi interessa perché quello che conta è la partita di domani con la Lazio”.
[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]