Dopo mesi avari di soddisfazione per il Milan e per il suo allenatore, finalmente a Massimiliano Allegri torna il sorriso. Nel match di Champions League contro l’Ajax, in programma l’11 dicembre a San Siro e fondamentale per l’approdo agli Ottavi di Finale di Champions League, il tecnico livornese potrà schierare i suoi esterni titolari, ossia Ignazio Abate e Mattia De Sciglio, al rientro entrambi dai rispettivi infortuni: i due terzini della Nazionale saranno convocati e andranno in panchina a Livorno ma molto verosimilmente partiranno dal 1’ in Coppa.
In questa stagione sin qui da incubo, il Milan ha dovuto fare a meno di uno dei suoi elementi migliori, De Sciglio: Mattia ha collezionato appena due presenze per dei problemi al ginocchio, operato e infiammatosi subito dopo il rientro; ciò che è mancato maggiormente con la sua assenza forzata è stata la copertura in fase difensiva, perché, bene o male, chi l’ha sostituito (più Emanuelson di Constant) ha offerto prestazioni migliori quando spingeva, mostrando amnesie pericolose quando invece gli avversari attaccavano da quella parte, consapevoli di non dover fronteggiare un terzino di ruolo.
Invece Abate ha avuto un infortunio muscolare a settembre e rientra da una distorsione alla caviglia, rimediata al Celtic Park; i problemi maggiori legati alla sua assenza, soprattutto con quella concomitante di De Sciglio riguardano la totale mancanza di alternative nel ruolo, tant’è vero che Allegri si è visto costretto ad arretrare Poli per sostituirlo.
I rossoneri mettono dunque le ali, in una gara in cui è vietato commettere il benché minimo errore: l’approdo agli Ottavi è necessario, oggi più che mai.
[Enrico Soffientini – Fonte: www.ilveromilanista.it]