Oggi è la giornata dei giudizi. In attesa del più importante, il responso del campo, quello che, Brescia permettendo, domani sera alle 21 potrebbe regalare al Milan…ago e filo per cucirsi lo scudetto.
In Sala Stampa a Milanello è il giorno delle valutazioni, le prime sui protagonisti della stagione, le altre su chi ancora non c’è ma presto potrebbe arrivare. Ganso, ad esempio, nome che da tempo circola nei corridoi del Centro Sportivo rossonero. Prima però è d’obbligo pensare al Brescia, avversario amico nel tradizionale sabato pre-pasquale (fischio d’inizio alle ore 19).
Allegri: “Il Brescia è in un buon momento di forma fisica e domani si gioca gran parte della permanenza in Serie A. Saranno novanta minuti da affrontare con serenità, bisognerà affrontarli sapendo di non doverli prendere con sufficienza. Loro hanno grandi qualità in attacco e a metà campo hanno giocatori molto tecnici. Sarà quindi una partita difficilissima. Dal canto nostro non possiamo abbassare i ritmi nella velocità del passaggio, come fatto invece contro il Palermo. Dovremmo invece giocare una partita di grande intensità.” ‘Scudetto, Brescia e Milan’ è un trinomio già presente nell’enciclopedia del grande calcio italiano: nella stagione 2003/2004, quella dell’ultimo scudetto rossonero, il Milan già Campione d’Italia festeggiò il tricolore a San Siro proprio contro le rondinelle. “E’ la partita più importante del campionato – continua il mister –, vincere vorrebbe dire fare un bel balzo in avanti”.
Forse è anche per questo che la società non ha lasciato nulla al caso, organizzando nel dettaglio un tranquillo viaggio verso Brescia: ultimato l’allenamento di rifinitura il Milan partirà in treno dalla stazione di Gallarate. Un programma insolito, la soluzione migliore per evitare confusione visto l’atteso esodo pasquale. Ma anche un chiaro messaggio rivolto a tutta la squadra: la trasferta sulla carta potrebbe risultare agevole ma va affrontata con la giusta concentrazione. E’ la giornata dei giudizi, dicevamo. E se si parla di singoli il primo è su Antonio Cassano: “Sta attraversando un buon momento – commenta Allegri –. Come tutti i grandi giocatori spesso viene messo in discussione perché in tutte le partite ci si aspetta che sia al top, ma questo non è possibile”.
Domani Cassano partirà titolare al fianco di Robinho, scelta obbligata viste le assenze di Ibrahimovic, Pato e dell’eterno Inzaghi: “Conviceranno – assicura il mister –. E’ l’attacco migliore che possiamo schierare. Cassano, Robinho e Boateng sono tre giocatori che insieme si completano e quindi non ci saranno problemi.” Ci sarà il Boa quindi a supportare l’attacco, una soluzione attorno alla quale, tra l’altro, si snoderà gran parte del prossimo mercato estivo: con un Boateng più offensivo, che porterebbe quindi a una perdita importante sulla mediana, il Milan potrebbe anche bloccare la cessione di Andrea Pirlo. A Brescia mancheranno due pilastri come Alessandro Nesta (“spero ci sia la prossima”, commenta Allegri) e Alexandre Pato. E a proposito di Patinho, il papero “aprirà l’uovo a Milanello. Sta decisamente meglio, lavorerà a Pasqua e a Pasquetta per cercare di rientrare contro il Bologna.” Le ultime battute infine sono tutte rivolte al futuro, al Milan (forse scudettato) che verrà. Un nome su tutti: Ganso. “E’ un grande giocatore – commenta il mister –. In questo momento però è l’ultimo dei miei pensieri. Finita la stagione ci metteremo a tavolino per parlare dell’anno venturo”. E magari di rinnovo del contratto: “Beh! – ride –, io sono infortunato”.
Convocati: Abbiati, Amelia, Roma, Abate, Antonini, Bonera, Legrottaglie, Papastathopoulos, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta, Ambrosini, Boateng, Emanuelson, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf, Van Bommel, Cassano, Robinho, Beretta (n.51).
Arbitro: Brescia-Milan sarà diretta dal Sig. Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo. In Serie A Mazzoleni ha arbitrato 62 incontri (34 vittorie interne, 18 pareggi e 10 successi delle squadre impegnate in trasferta), in totale ha concesso 17 rigori decretando 19 espulsioni. In precedenza ha diretto il Milan 6 volte (3 vittorie e 3 pareggi). Grilli e Rossomando gli assistenti, Rocchi il quarto uomo.
Giocatori squalificati: Ibrahimovic (3 giornate, 1 scontata).
Giocatori diffidati: Bonera, Gattuso, Nesta, Pirlo e Van Bommel.
[Luca Rosia – Fonte: www.ilveromilanista.it]