Massimiliano Allegri sa bene che il suo futuro sulla panchina del Milan dipenderà dalle prossime due gare, quella contro il Genoa in Campionato e quella con il Celtic in Champions League. La pazienza di tifosi e soprattutto società non può durare in eterno, urge cambiare la rotta, risalire la china in Campionato e raggiungere la qualificazione agli ottavi di Champions.
Sarà per questo motivo che sia nell’allenamento di ieri che di questa mattina, quello sul campo di Milanello a dirigere l’allenamento era un Allegri un po’ diverso dal solito: urla, grinta, motivazione per tutta la seduta. Tutti all’indirizzo dei suoi giocatori che nelle prossime due partite dovranno per forza di cose ottenere due punti.
Quindi un Allegri grinta e nervi, il nuovo motivatore di Milanello (forse arrivato un po’ tardi…) che prova a smuovere i suoi calciatori sotto l’aspetto psicologico con frasi del tipo: “Dovete credere in quello che fate, correre con la testa, anche io sono capace di correre i 100 metri come voi, bisogna usare la testa altrimenti non si vince un c..!”. E Ancora: “Fatele girare quelle gambe, se non corriamo gli avversari ci schiacciano. Ci vuole grinta, determinazione nell’allenarsi, non basta fare il compitino. Così non si va da nessuna parte”.
Insomma un Allegri “alla Conte”: sergente di ferro che durante gli allenamenti pretende il massimo da tutti. Chissà se i giocatori avranno afferrato il messaggio. La risposta non tarderà ad arrivare, già contro il Genoa, squadra in forma e ben allenata, si vedrà almeno sotto l’aspetto della grinta, della cattiveria e della corsa, se il lavoro del tecnico livornese avrà funzionato o meno.
E intanto il buon Max, consapevole che il suo destino (sicuramente da giugno in poi) sarà lontano dalla panchina del Milan, nella serata dedicata ai 10 anni della Fondazione Milan, si è aggiudicato un viaggio da 18000 euro per assistere alle fasi finali degli US Open in programma il prossimo fine agosto. Dunque si prenderà un anno di pausa o accetterà l’incarico della Nazionale…Nel frattempo il suo pensiero, per fortuna, è ancora fisso sul Milan.
[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]