A gennaio riprende il Campionato. La serie A torna dopo la sosta natalizia con qualche volto nuovo e equilibri da confermare o modificare. Anche se di fatto si è trattato solo di due settimane di stop, alcune cose, soprattutto sul piano mentale, potrebbero essere profondamente diverse.
Il Milan, nello specifico, ha cambiato letteralmente volto lo scorso anno inserendo Balotelli e cambiando marcia verso il terzo posto. Nell’anno dell’ultimo scudetto, il primo di Allegri, gli innesti di gennaio Van Bommel, Cassano ed Emanuelson si sono rivelati importanti al fine della vittoria finale.
Nel 2014 è fondamentale chiudere i conti nel miglior modo possibile con il disastroso girone d’andata. Girare la boa di metà stagione a quota 25 punti non sarebbe esaltante, ma leverebbe quantomeno un bel po’ di pressione da tutto il gruppo, in vista dei tornei a eliminazione diretta, vero obiettivo dei rossoneri per questa stagione.
Una ragione di più per vincere, senza se e senza ma, le due gare con Atalanta e Sassuolo, assolutamente alla portata di un Milan fresco e attento.
[Elia Lavelli – Fonte: www.ilveromilanista.it]