Milan: Balotelli sarà subito convocato per Empoli

266 0

logo MilanMario Balotelli ha trascorso la prima giornata in rossonero dopo il clamoroso e inaspettato ritorno ad appena un anno di distanza dalla cessione al Liverpool. Una giornata, quella di ieri, iniziata molto presto per l’attaccante del Milan, che di buon mattino si è recato alla clinica “La Madonnina” per sostenere le visite mediche. Qui, come racconta la Rosea, un gruppo di giornalisti e telecamere, più un accanito contestatore: Balotelli ha rilasciato poche parole, chiarendo ancora una volta il concetto che non ha molta voglia di parlare ma di lavorare col gruppo per conquistare la fiducia di società, tecnico, compagni e tifosi. Chiaramente, ha detto di essere molto contento di essere tornato in rossonero e che in fondo ci sperava perché il Milan ce l’ha nel cuore.
Espletate le visite mediche di rito, Balotelli a metà giornata si è recato a Casa Milan per la firma del contratto. Qui, c’era Galliani ad attenderlo. In mezzo, l’attaccante è stato da “Giannino” per il pranzo: pane e prosciutto con cotoletta e acqua, menù da atleta. Nel tragitto, un po’ di incoraggiamenti e applausi per lui.
Ma il momento più significativo della giornata di ieri è stato alle 16.35, quando Balotelli ha varcato i cancelli di Milanello. In parecchi tifosi lo hanno accolto bene, solo un paio di messaggi non proprio cordiali che il 25enne bresciano ha percepito distintamente. Balotelli è stato accolto da Nocerino e Abate, poi Bacca, Bertolacci e Cerci. Insieme a loro, l’attaccante azzurro scende nella sala video per la riunione tecnica e qui lo aspetta Mihajlovic che lo introduce al resto del gruppo. Poi in campo per l’allenamento: un’ora e quaranta che ha dimostrato il buon stato di forma di Balotelli che si avvia già alla prima convocazione per il match di sabato sera a San Siro contro l’Empoli. Nota significativa: Balotelli è giunto a Milanello con 25′ di anticipo rispetto alla convocazione e ha lasciato il centro sportivo solo alle 20.30, per l’ultimo, come promesso a Mihajlovic.

[Fabio Acri – Fonte: http://ivm.ilcalciomagazine.it/]