“Vorrei tornare in Bundesliga”. Boateng non si nasconde più. Il centrocampista ghanese, attraverso delle dichiarazioni passate un pò in sordina, lancia una bomba ad orologeria che improvvisamente potrebbe sbloccare il mercato del Milan. “Non arriva nessuno, se non parte qualcuno”, è stato il leit motiv di inizio estate. Con Robinho, pronto a salpare per il Brasile, ma costretto a rimanere ancorato sulle rive di Milanello causa capricci del Santos, Adriano Galliani ha visto saltare i suoi piani di mercato. Niente sferzata decisiva per l’attacco a Keisuke Honda e Adem Ljajic, ma tutto rinviato a data da destinarsi. Ora però, con il desiderio espresso di Kevin Prince di tonare nel campionato che lo ha lanciato, quel giorno sembra essere arrivato.
Sul numero 10 rossonero c’è l’interesse del Borussia Dortmund che potrebbe versare del denaro liquido nelle casse rossonere pronto per essere reinvestito. Con circa 15 milioni che potrebbero arrivare dalla Germania, non ci sarebbero più vincoli economici per trattare con le dirigenze di Fiorentina e CSKA Mosca restie a cedere i loro gioielli.
Se nelle prossime tre settimane dovesse profilarsi lo scenario sopra descritto, il Milan riuscirebbe finalmente ad acquisire una chiara identità tattica che fino ad ora è stata raggiunta soltanto a parole. Fuori Boateng, giocatore di cui si fa fatica a descrivere il ruolo sul campo – trequartista, mezz’ala o ala, a voi la scelta – Honda e Ljajic andrebbero ad occupare un posto sulla trequarti, in piena linea con il diktat presidenziale di inizio estate. A quel punto, con Montolivo e de Jong davanti alla difesa, il giapponese ed il serbo, insieme ad El Shaarawy potrebbero essere schierati in linea a supporto dell’unica punta che risponde al nome di Mario Balotelli. Con un rinforzo in difesa, che potrebbe arrivare dopo il preliminare di Champions League, nessun obiettivo dovrebbe essere precluso a questa squadra.
[Piergiorgio Bianchi – Fonte: www.ilveromilanista.it]
