Nel posticipo della 33′ giornata della serie A il Catania del neo-tecnico Maurizio Pellegrino sarà impegnato allo stadio Giuseppe Meazza contro un Milan ritrovato, galvanizzato dalla cura Seedorf.
A Milano andrà in scena una sfida tra due ‘delusissime’ di questo campionato. Se nella peggiore stagione delle ultime annate i rossoneri sembra che siano riusciti a rilanciarsi, riprendendo la marcia verso l’Europa League, non si può dire lo stesso del Catania. Gli Etnei, reduci dalla sconfitta in casa contro il Torino, sono in evidente caduta libera: una squadra troppo fragile mentalmente, che spesso e volentieri si è fatta condizionare dalla situazione di classifica, gettando al vento, una dopo l’altra, le numerose occasioni utili a riemergere. Emblematico il numero di gol segnati dalla squadra rossazzurra: peggior attacco del campionato con 24 reti realizzate. Se dovesse persistere questo rendimento anche con Pellegrino al timone, si rischia di battere il record negativo di reti realizzate (33 nella stagione 2007/2008 frutto della gestione Baldini).
Numeri impietosi che preludono a una retrocessione mai così vicina nell’era Pulvirenti. Durissima sentenza per un Catania sempre più fanalino di coda solitario. Un solo punto nelle ultime otto giornate. Nel girone di ritorno Bergessio e compagni hanno conquistato appena sette punti. Vicino quindi anche un altro record negativo, stavolta risalente alla stagione 2006/07, in cui la seconda metà della stagione venne giocata quasi interamente in campo neutro e a porte chiuse per la squalifica del Massimino. Alla 32′ giornata dell’annata precedente, gli etnei avevano 47 punti, ben 27 in più rispetto alla stagione in corso. Statistiche da brividi, inimmaginabili in avvio di campionato, quando si sognava addirittura l’Europa sulle ali dell’entusiasmo di un magnifico ottavo posto. Una stagione esaltante, condita da un volo inaspettato. Europa sfiorata. Quella attuale, invece si conclude con uno schianto terrificante, da cui il Catania esce con le ossa rotte.
PRECEDENTI:
Il Catania non ha mai espugnato San Siro nella massima serie. In sedici precedenti, undici vittorie del Milan e cinque precedenti. Tuttavia, è ancora impresso nella memoria dei tifosi rossazzurri l’unico trionfo in quel di Milano. 1-2 targato Mascara Spinesi nella prima stagione in Serie A, che capovolsero l’iniziale vantaggio di Paloschi.
[Marco Zappala – Fonte: www.mondocatania.com]