Si riaccende il duello tra Milan e Inter. I nerazzurri sono in crescita anche se contro il Cesena hanno avuto un momento di difficoltà. La squadra di Leonardo ha dimostrato di essere l’antiMilan, a -6 è inevitabile che sia così. Con la Fiorentina sarà carica a mille, perché c’è la possibilità di accorciare addirittura a -3 punti, ciò significa campionato più che riaperto. In casa Inter c’è l’entusiasmo di una grande che sta facendo bene. La banda Leonardo ha ripreso a marciare come l’anno scorso e forse l’effetto della Coppa del Mondo durerà ancora per molto.
Si nota una squadra rigenerata nello spirito oltre che fisicamente. Hanno la fortuna di avere in rosa un giocatore straordinario come Samuel Eto’o, a mio avviso il migliore di tutto il campionato. Sull’altra sponda del Naviglio c’è un Milan che si è risollevato dopo i due pareggi consecutivi andando a divertirsi con il Bari in Coppa Italia. Un netto 3-0 che ha evidenziato come il parco attaccanti di questa squadra sia assolutamente invidiabile. Pato è sicuramente un valore assoluto, ma alterna fasi positive con fasi di stasi, bisogna che il ragazzo sia dia una massa perché Robinho, Ibra e Cassano hanno dimostrato una grandissima intesa.
Ziegler poteva essere un’operazione importante ed economica, in quanto si acquistava un giocatore che consoce il campionato italiano, un nazionale svizzero, giovane e buona alternativa per Antonini e Zambrotta, ma ha voluto rifiutare il Milan per motivi familiari, vedremo se resterà alla Samp oppure partirà a giungo. Intanto si accede di colpo la trattativa per Emanuelson, un giocatore che ho sempre reputato ottimo per le squadre italiane. Se il Milan lo prende subito compie un grande affare, ma già da giugno sarebbe perfetto. Emanuelson è un vero pendolino sulla corsia sinistra, complimenti a Galliani per l’operazione, tutto in segreto. Lazzari è invece un pallino di Allegri che potrebbe fare bene, ma il centrocampo è un reparto affollato. Sinceramente gli farei finire il campionato a Cagliari, poi vedrei a giugno cosa succede. Mi concentrerei maggiormente sul difensore centrale perché il Milan ha due pedine insostituibili come Nesta e Thiago Silva, per il resto non si parla di valori assoluti ma di giocatori che vanno spesso in difficoltà.
Il Napoli invece insiste per Angelo Ogbonna. Ci sarà un incontro determinante in settimana, perché il Napoli oscilla tra lui e Ruiz. Per Ogbonna il discorso è strano. Da una parte c’è Cairo che vuole monetizzare, lo vuole fare per una cifra importante altrimenti non lo cede. Alla fine con i soldi del difensore compra un sostituto. Il Napoli però se non prende Ogbonna prenderà Ruiz, anche se l’idea è quella di non fare follie. Gli azzurri potrebbero anche mettere sul piatto 7 milioni più il cartellino di Ciano, per convincere i granata a cederlo. La Juve invece potrebbe compiere il colpaccio con Luis Fabiano. Secondo me è un obiettivo reale. La Juve per rinforzarsi realmente deve per forza prendere un giocatore all’altezza del blasone. Va bene il periodo di assestamento ma da ora in poi servono giocatori di prima scelta, coloro che fanno la differenza. Luis Fabiano è in piena maturità ed è già pronto per dare il suo apporto. Tra l’altro spero che rinnovi presto Alessandro Del Piero, perché è sempre decisivo. Poi vorrei soffermarmi sulla questione Marco Storari. Il portiere non vuole fare il secondo, però se vuoi giocare non vai certo alla Juve, dove sai che c’è Gigi Buffon, il più forte al mondo.
[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]