Milan: difficoltà a cedere Boateng e Robinho

Sembra essere diventato più complicato del previsto vendere due calciatori che di fatto non fanno più parte del progetto Milan. I loro nomi sono Kevin Prince Boateng e Robinho. La società rossonera non può però correre il rischio di tenerseli in rosa anche il prossimo anno.

I motivi sono diversi: il loro contratto è in scadenza giugno 2014 e di fatto si libererebbero a zero nella prossima estate; Adriano Galliani sta facendo di tutto per “liberarsene” ed essere costretti a trattenerli vorrebbe dire avere in squadra due calciatori del tutto demotivati; in più lo spogliatoio potrebbe risentirne parecchio e in vista dei preliminari di Champions League, appuntamento che il Milan non può e non deve fallire, sarebbe del tutto controproducente.

I problemi però non mancano: le offerte per i due, o non esistono o se arrivano sono troppo basse. Per il brasiliano il Santos, squadra in cui il carioca vuole assolutamente tornare, offre una cifra comunque alta, 6 milioni, ma Galliani ne vorrebbe almeno 9. La trattativa è in fase di stallo e fino a quando dall’una o dall’altra parte non si smuoverà qualche tassello…Robinho rimarrà al Milan. Per quanto riguarda Boateng, invece, la questione è differente: al momento, di vere e proprie offerte non ne sono arrivate. L’unico club interessato al ghanese sembrava essere il Monaco, ma dopo l’incontro avvenuto in settimana con Galliani, il tutto sembra essersi un po’ raffreddato.

I calciatori dunque stanno diventando due veri e propri problemi. Il Milan le sta provando tutte, ma questa non è solo una questione di soldi: Binho e Boa, due “grane”, rispettivamente da 4 e 2 milioni di euro all’anno, che rischiano di bloccare il mercato rossonero, rimanere al Milan anche il prossimo anno e di conseguenza, senza motivazioni, proseguire a suon di prestazioni negative. Urge una soluzione, al più presto.

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]