Si trova a Porto Alegre e si diverte. Ronaldinho è a casa e nonostante il nome della sua città in qualche modo gli ricordi quello del suo attuale allenatore, il Gaucho cerca di distrarsi tra feste e amici per tornare a sorridere. Anche il Presidente del Gremio Paulo Odone è già pronto a festeggiare, sul sito del club brasiliano si legge: “Abbiamo comprato un nuovo giocatore”. Non si fanno nomi, probabilmente perché non ce n’è bisogno. “Sarà un regalo per i nostri tifosi”, ha detto poi a parole Odone “abbiamo trovato l’accordo, c’è intesa su tutto, e si può dire che, in un certo senso, stiamo formando una partnership con Ronaldinho. Quando lui guadagna, guadagna anche il Gremio, e viceversa. Oltre che un calciatore, stiamo riportando qui un partner per le nostre iniziative commerciali, che saranno autofinanziate. Abbiamo già degli sponsor molto interessati, uno produrrà una linea di prodotti di Ronaldinho”.
Insomma nella nuova vita del Gaucho sembra già tutto predisposto. Sponsor, prodotti marchiati, il tutto nella squadra che lo ha lanciato da ragazzino. L’unico ostacolo sembra essere il Milan. Non certo perché la società rossonera non voglia liberarsene, anzi, ma più che altro per trovare il giusto accordo tra le parti con il brasiliano che è ancora sotto contratto fino al 30 di giugno. Il procuratore-fratello Roberto De Assis è già in azione per tentare di sistemare le cose il prima possibile. Anche perché il 27 la squadra guidata da Massimiliano Allegri si imbarcherà sul volo verso Dubai dove fino al 3 di gennaio trascorrerà il ritiro invernale. Dinho non sembra minimamente intenzionato a partecipare alla trasferta. Saranno dunque ore decisive per il futuro del brasiliano. E anche se al momento il nome di Ronaldinho appare sulla lista dei partecipanti al viaggio negli Emirati Arabi, è davvero molto probabile che in extremis venga depennato.
[Antonio Vitiello – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]