Le notizie si susseguono velocemente in quel di Milanello: Adriano Galliani ieri aveva convocato una conferenza stampa, forse per sedare gli animi scatenati dalla fuga di notizie sul caso Montolivo. I giornalisti poi però si sono visti rispondere picche, a poche ore dall’evento: nella nota ufficiale si parlava di imprevisti che non hanno permesso a Galliani di presentarsi al centro sportivo.
Molto più probabilmente, l’Ad ha preferito annullare la conferenza perchè alcune domande sul futuro di Seedorf avrebbero potuto metterlo in difficoltà; ebbene sì: in barba agli ottimi ultimi risultati, la panchina dell’olandese traballa.
Ora l’obiettivo per fine stagione è il quinto posto, per raggiungere quell’Europa League che farebbe rifiatare le casse rossonere; Seedorf è stato più volte confermato dalla famiglia Berlusconi, soprattutto nella persona di Silvio, che ha scelto di persona l’ex calciatore del Botafogo: a Galliani non andrebbero a genio alcune scelte tecniche dell’allenatore, soprattutto quelle che vedrebbero accantonare il nucleo di giocatori italiani presente in rosa (Abate, De Sciglio, Poli e Montolivo su tutti).
L’Ad infine non si spiega l’utilizzo di Zaccardo o Silvestre in difesa, lasciando in panchina un giocatore come Zapata, più volte sponsorizzato da Galliani, a fronte anche del riscatto importante avvenuto lo scorso giugno (circa 6 mln). Sulla panchina del Milan, in caso di partenza di Seedorf, Galliani vorrebbe Filippo Inzaghi, ora tecnico della Primavera; siamo sicuri però che, a fine stagione, ad abbandonare Milano sarà proprio l’allenatore olandese?
Ariedo Braida che lascia, le frizioni con Barbara Berlusconi, l’ombra di Paolo Maldini: questo, non sembra essere più il Milan di Adriano Galliani…
[Alessio Soldi – Fonte: www.ilveromilanista.it]