Le parole dell’allenatore del Milan al termine della sfida contro il Manchester United persa ai calci di rigore.
LOS ANGELES – L’International Champions Cup del Milan è cominciata con una sconfitta, dopo un’infinita lotteria di rigori, contro il Manchester United di Jose Mourinho. A tenere banco però, nelle ultime ore, è il futuro di Gattuso che, al termine del match, commenta così la situazione: “Sono contento di aver sentito il presidente. Sono un allenatore di 40 anni che deve migliorare ancora tanto, ma non mi spacco la testa prima di rompermela. Leonardo? C’è grande rispetto. Abbiamo avuto qualche problema in passato, ma ci siamo chiariti anni fa. In questo momento la priorità è riportare in alto il Milan”.
Poi spazio all’analisi del match contro lo United: “Mi aspettavo di meno, sono molto contento. Mi è piaciuta la mentalità dei nostri giovani, senza paura, provando a giocare sempre, sono soddisfatto. Allo United mancavano diversi giocatori importanti, ma noi siamo giovani, dobbiamo continuare così. Certamente siamo stati avvantaggiati dall’assenza di alcuni loro giocatori. Reina? Non lo scopro oggi, ha grande esperienza. Può darci tanto sia dentro che fuori dal campo. Anche Gigio ha fatto bene oggi. Abbiamo tante partite, ora vediamo se rimarremo così o se troveremo una soluzione”.
Su Suso aggiunge: “E’ un giocatore importante, un valore aggiunto per questo Milan. Sono un po’ di giorni che con lui stiamo provando a fare qualcosa di nuovo, come per esempio attaccare la profondità. E’ stato bravo ad ascoltare me e il mio staff”. Infine una battuta su Bacca, il colombiano è sul piede di partenza: “So che lui vuole giocare ancora in Spagna. Ci sono delle regole da rispettare e voglia di restare, io non obbligo nessuno a rimanere. Quando tornerò in Italia parlerò con lui e vediamo. Se vuole rimanere bene, altrimenti meglio che vada via”.