Dall’ambiente Milan la precisazione che tutti attendevano è arrivata puntuale. La famiglia Berlusconi non intende destituire Adriano Galliani. L’uscita di Barbara ha smosso le acque – e non poco – in via Turati. Lo tzunami, in verità, ha sorpreso solo per la tempistica con la quale si è abbattuto sul capoluogo lombardo (che il rapporto fra Lady B e Galliani non fosse idilliaco, infatti, lo si sapeva). BB ha chiesto al padre di rivedere stile e obiettivi di gestione del club, e non solo sul fronte mercato (rete di osservatori, contatti con più procuratori). Nella sua idea – scrive l’edizione de La Gazzetta dello Sport -, di puro stile imprenditoriale, i tifosi sono da considerare anche come clienti, e la gestione sportiva ha bisogno di un progetto tecnico innovativo (che si basi soprattutto sulla crescita dei giovani). Altrimenti le operazioni di marketing restano ferme. Il rischio è dare un’immagine del Milan simile a un’azienda chiusa, refrattaria alle novità.
Novità, appunto. E Barbara ne ha in mente diverse. Intanto quella di arricchire lo staff amministrativo del club con una figura di riferimento appartenente al recente passato rossonero. Nei giorni scorsi la figlia del presidente ha avuto un colloquio con Paolo Maldini: al momento la questione è in corso di valutazione – spiega la Gazzetta -, sotto l’aspetto economico e anche del ruolo. Si è valutata anche l’ipotesi Demetrio Albertini. L’uomo giusto al posto giusto: ex milanista – scrive la rosea – ha l’età giusta e una mentalità dirigenziale già acquisita e affinata.
[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]