Milan: il delicato ruolo del centrocampista centrale

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logo-milanLa carente disposizione difensiva dei centrocampisti di mister Inzaghi durante la tournée americana è al centro dei problemi del Milan versione estate 2014. Nessuno fa o riesce a fare filtro a dovere (e il tono muscolare ancora da rotare non aiuta di certo), così la difesa si trova in pieno caos e crolla di fronte ai colpi degli avversari. Dieci gol subiti in tre partite disputate oltreoceano è un dato che non può non allarmare, a maggior ragione se lo si accompagna nelle analisi alle trenta reti incassate nel girone di andata dello scorso campionato (porta inviolata solo in quattro occasioni, contro Sampdoria, Udinese, Chievo e Atalanta).

Ruolo delicato quello del centrocampista centrale, chiamato sia a contenere gli assalti avversari che a impostare la manovra offensiva. Inzaghi sà che al rientro dagli States ritroverà sia Nigel de Jong che Riccardo Montolivo (entrambi raggiungeranno Milanello la prossima settimana) ma al tempo stesso conosce i tempi di recupero del capitano e sà pertanto che non potrà averlo in buona forma prima di dicembre. Insomma, se da un lato il rientro di De Jong fa ben sperare SuperPippo (Nigel è reduce da un’ottima stagione nella quale ha mostrato evidenti miglioramenti tecnici), dall’altro il lungo forfait di Montolivo spinge all’urgente necessità di trovare un momentaneo sostituto sul mercato. Operazione delicata e complicata: le casse del club sono vuote e la cessione di Robinho tarda a concretizzarsi. I nomi per il vice-Monto peraltro non mancherebbero: Cigarini, Lodi, Kucka. I tre sono già stati accostati al diavolo nel recente passato.

[Redazione Il Vero Milanista – Fonte: www.ilveromilanista.it]