Adriano Galliani continua a ripetere la solita frase “Se non parte nessuno, non arriva nessuno”, sta di fatto che qualcosa il Diavolo dovrà fare. Le cessioni sono il nodo più stretto e complicato da sciogliere. Il Milan vuole e deve vendere. Il problema è uno solo: i giocatori che la società di Via Turati vorrebbe lasciar partire o hanno ricevuto offerte troppo basse o non ne hanno proprio ricevute.
Robinho e Boateng sono i due che il Milan ha scaricato e che vorrebbe spedire da una parte che non sia Milano. Le difficoltà però sono parecchie. Per il verdeoro, dal Brasile non arrivano segnali incoraggianti: il mercato chiude il 15 luglio, la situazione sociale non permette ai club di fare spese eccessive e il Santos, unica squadra interessata all’ex City, non offre al Milan più di 6 milioni. Per Boateng invece le offerte al momento non esistono. Nessuno lo vuole e il Milan con tutta probabilità sarà costretto a confermarlo anche la prossima stagione. Chissà come si comporterà essendo stato di fatto scaricato…
Dunque al Diavolo non rimane che una cosa: fare cassa con la cessione di El Shaarawy. Il Faraone è diventato un vero e proprio mistero: un’involuzione dovuta da qualcosa accaduta dentro e attorno a lui. Il ragazzo sorridente e scattante si è trasformato in un giovane schiacciato da un peso difficile da eliminare. Milan o Italia la situazione non è cambiata. Galliani vorrà parlargli a quattrocchi, segnale che qualcosa è successo e qualcosa accadrà.
Di sicuro rispetto a Boateng e Robinho è il giocatore rossonero che ha più mercato. Non vale di certo 40 milioni di euro e difficilmente una squadra potrà mai arrivare a quella cifra. 30 milioni però sarebbero sufficienti a farlo partire e il Milan potrebbe trovare i soldi per sbloccare alcune trattative ora paralizzate.
Cederlo o meno? Questo è il dilemma. Il Faraone sarà quello dei primi 5 mesi o quello degli altri 5? Quesiti a cui il Milan sta cercando di rispondere. Ora come ora, è lui il giocatore più lontano da Milanello. Il Faraone ha già comprato il biglietto…rimane da capire se lo utilizzerà (sarà il Milan a spedirlo?) per prendere un aereo per Manchester, Parigi o qualunque altra destinazione oppure lo straccerà per rimanere a Milano con la voglia matta di diventare il numero uno rossonero in assoluto.
[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]